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“Piccoli boschi crescono”: educazione ambientale nelle aree boscate. Feste conclusive il 18, 25 maggio e 2 giugno

boscoSabato 18 maggio a San Giorgio di Piano si festeggia la conclusione del progetto “Piccoli boschi crescono 2013”, dedicato all’educazione ambientale basata sulla pratica dell’orientieering nelle aree naturali di pianura interessate dai rimboschimenti fatti dalla Provincia di Bologna. Il progetto, cofinanziato da Palazzo Malvezzi, si è sviluppato da ottobre 2012 a giugno 2013 ed è stato realizzato in collaborazione tra l’Associazione Università Verde di Bologna/Centro Antartide e il Centro Universitario Sportivo Bologna – Sezione Orienteering. L’obiettivo è promuovere la riscoperta del territorio naturale della pianura attraverso l’esperienza diretta, con attività didattiche e sportive che forniscano ai ragazzi una differente lettura dell’ambiente naturale.

A conclusione dei percorsi didattici sono state organizzate, per ciascuna delle aree interessate, delle feste rivolte alle famiglie e alla cittadinanza con mostre dei lavori realizzati dai ragazzi e altre forme di animazione. Le feste si svolgeranno il 18 maggio (ore 15,30-17,30) a San Giorgio di Piano, parco della pace (si veda depliant allegato); il 25 maggio (ore 16) a Bentivoglio nell’area rimboschimento e il 2 giugno (ore 16) ad Argelato nell’area Bosco Vivo.

Con “Piccoli boschi crescono 2013” sono stati realizzati percorsi didattici, rivolti in particolare ai ragazzi di 13 classi delle scuole secondarie di I grado dei comuni della pianura bolognese, nel contesto delle aree di rimboschimento di Bentivoglio, Argelato e San Giorgio di Piano. Gli approcci dei percorsi didattici sono stati molteplici: “scientifico” con lo studio delle specie vegetali e animali presenti nelle diverse aree, “gestionale” con l’approfondimento sulle modalità di cura e tutela di queste aree, “geografico” con lo studio della cartografia e della rappresentazione del territorio, “sportivo” con l’esercizio fisico all’interno degli spazi verdi con l’orienteering e “creativo” con l’elaborazione fantasiosa dei materiali raccolti nei diversi territori. Le uscite si sono svolte in aprile e maggio nelle aree boscate per mettere in pratica le nozioni acquisite durante le lezioni a scuola, cioè la pratica sul campo dell’orienteering e il riconoscimento e la classificazione di specie vegetali e insetti, oltre a laboratori creativi con elementi naturali e azioni di manutenzione delle aree boschive.

Per agevolare la partecipazione delle scuole, l’iniziativa ha coperto anche le spese di trasporto delle classi dalla scuola all’area di rimboschimento.

Il progetto nasce dall’esperienza fatta con l’inaugurazione dei rimboschimenti realizzati dalla Provincia nei comuni di Bentivoglio, San Giorgio di Piano e San Giovanni in Persiceto, lo scorso 8 settembre ad Argelato.

 

















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