L’attesa è finita. Ad aprire ufficialmente la “corsa più bella del mondo” – alle 18.45 – è come da tradizione una OM, quest’anno una 665 SS del 1930. In pedana Marco Makaus, Consigliere Delegato di 1000 Miglia S.r.l. e Simon Kidston, collezionista e storico speaker di gare di auto d’epoca, presentano gli equipaggi e le auto, che prendono il via uno ogni 20 secondi.
La partenza della Mille Miglia è stata preceduta dalla sfilata delle 75 Ferrari del “Ferrari Tribute To Mille Miglia”, che ha poi preso ufficialmente il via da Desenzano del Garda.
Gli equipaggi scalpitano e i piloti scaldano i motori. “Quella della Mille Miglia è sempre una emozione incredibile e unica. Ogni volta è come se fosse la prima, tanto più quest’anno che mi affiancherà un nuovo copilota, Klaus Peter Reichle” ha affermato Giuliano Canè, pilota bolognese vincitore di dieci Mille Miglia negli ultimi 21 anni, quest’anno alla guida di una Bugatti T 37 Grand Prix. “Partiamo con la determinazione di sempre e la grinta per fare il risultato”.
Sulla rampa col numero 300 la meravigliosa Mercedes 300 SLR che prese parte alla Mille Miglia del 1955, allora affidata alla guida di Juan Manuel Fangio, esemplare che rappresenta un capitolo a parte nella storia dell’automobilismo. Al volante un pilota d’eccezione, David Coulthard. “Sono sempre entusiasta di prendere parte a questo evento senza tempo, che permette a noi tutti di attraversare i luoghi più suggestivi di questo meraviglioso Paese e ricevere il calore e respirare la passione del pubblico lungo tutto il percorso”, il commento del pilota vincitore di 13 GP di Formula 1.
Con il numero 199 invece la Jaguar XK 120 OTS di David Gandy – supermodello di fama internazionale, testimonial delle campagne di maggiore successo di Dolce & Gabbana – affiancato da Yasmin Le Bon, moglie di Simon dei Duran Duran. Emozionatissimi, alla loro prima Mille Miglia, tanto da non farsi scoraggiare dalla pioggia incessante che da stamattina sta “battezzando” questa edizione.
La carovana dei 415 gioielli della Mille Miglia 2013 si sta via via dirigendo verso Ferrara dove nella notte si concluderà la 1^ tappa, con l’arrivo della prima vettura previsto intorno alle 00:30.
Fin dai primi chilometri del tracciato, in centinaia tra appassionati e curiosi hanno affollato i margini delle strade attraversate dalla Freccia Rossa. Un’atmosfera di festa che accompagnerà gli equipaggi lungo i 1.600 Km del percorso che, dopo il giro di boa di Roma, porterà le vetture di nuovo a Brescia per l’arrivo di sabato 18 maggio.
Dopo aver lasciato la “Leonessa d’Italia”, le vetture costeggeranno il Lago di Garda con il passaggio a Desenzano, dove è previsto il primo Controllo a Timbro che serve per impedire che i concorrenti taglino il percorso, obbligando gli equipaggi a timbrare la tabella di marcia dove previsto.
Poi sarà la volta di Sirmione, dove a Colombare si svolgerà la prima Prova Cronometrata e ancora un Controllo a Timbro, e Peschiera del Garda con la seconda Prova Cronometrata di giornata e il Controllo a Timbro. Le Prove Cronometrate, l’equivalente delle prove speciali dei rally, sono quelle che determineranno la classifica. Come previsto dal regolamento della gara, esse prevedono che si debba percorrere un tratto di strada – generalmente lontano dal traffico o su strada chiusa – in un tempo cosiddetto “imposto”. Per ogni centesimo di secondo di errore, in più o in meno rispetto al tempo definito, i concorrenti riceveranno delle penalità, che risulteranno poi decisive nel calcolo del punteggio finale. Vince, naturalmente, chi otterrà lungo il percorso il minor numero di penalità. E dunque il punteggio più alto.
Lasciata la Lombardia, il percorso si inoltrerà nel Veneto tra piccoli borghi e alcune tra le principali città della Regione. Anche qui, numerose le prove speciali previste, tra cui i Controlli a Timbro di Verona, Montecchio Maggiore e Vicenza. In quest’ultima, prevista anche una Prova Cronometrata sul Monte Berico. Poi il passaggio a Padova, con il secondo Controllo Orario per ricompattare il gruppo e verificare che le vetture raggiungano le località negli orari prestabiliti. Sempre a Padova avrà luogo una nuova Prova Cronometrata, mentre a Rovigo il Controllo a Timbro prima dell’arrivo nella notte a Ferrara.