Mentre il Prefetto continua ad escludere l’azienda dalla white-list nel silenzio più assordante dei sindaci e delle istituzioni, la Regione Emilia-Romagna si fa vanto del lavoro dell’impresa di Staggia di San Prospero.
Il Presidente Vasco Errani, infatti, ha fatto pubblicare un libretto per tracciare un bilancio “ad un anno dal terremoto”. Nella copertina capeggia l’immagina dello stabilimento Menù, l’azienda alimentare di Medolla, sostenuta da una schiera di bracci meccanici. Sono proprio i mezzi della ditta F.lli Baraldi ad essere scelti come immagine simbolo della ripartenza industriale dopo il sisma. Oltre che in copertina gli operai sono ritratti anche nelle pagine interne della sezione sullo stato dell’economia.
Questa ‘curiosità’ è emblematica.
Tutti i cittadini della bassa riconosco a quei catarpillar ‘blu’ di essere stati tra i primi ad intervenire e di aver rappresentato un baluardo per la rapida ripresa di grandi e vitali aziende del territorio quali la Menù, la Gambro e tante altre.
Anche la Regione ne è quindi consapevole vista la scelta di dedicare la foto di copertina e la pagina dell’economia alle braccia meccaniche ed ai lavoratori della F.lli Baraldi.
Se le cose stanno così perché la Regione non chiede con forza e determinazione al Prefetto di chiarire la vicenda ‘white-list’?
Vi è stato un forte ricambio nell’impresa e nel suo azionariato proprio per escludere qualsiasi dubbio. In questo “caso” – come ha ben ricordato nella sua interrogazione il Sen. Giovanardi – tutto si basa su una presunta turbativa d’asta in Liguria (turbativa, non mafia) non ancora terminata con un giudizio del magistrato. Per giunta gli altri imputati con la F.lli Baraldi non ci risulta siano stati interdetti dalla ricostruzione.
Ci sono 500 capifamiglia che vivono da mesi con il terrore di perdere il posto di lavoro da un giorno all’altro se fallisce l’impresa. A loro vanno aggiunti tutti quello dell’indotto. L’impatto di una crisi simile avrebbe ripercussioni inimmaginabili sulla bassa modenese.
Senza dimenticare che la crisi della F.lli Baraldi si ripercuote su tutte le imprese fornitrici, rischiando un effetto domino dalle conseguenze ancor più gravi.
Confidiamo che il neo Ministro degli Interni, Angelino Alfano, possa chiarire definitivamente la vicenda e ridare serenità a tutte le famiglie che lavorano in questa importante impresa del territorio.
(Antonio Platis, Consigliere Pdl Mirandola – Alessandro Ascari – Giuseppe Torelli Consiglieri Pdl San Prospero)
