“Diritti di cittadinanza delle giovani generazioni tra scuola formazione e lavoro” è il titolo dell’iniziativa pubblica organizzata dalla Provincia di Bologna per venerdì 10 maggio 2013 (ore 14.30-17.00 Palazzo Malvezzi, sala del Consiglio via Zamboni 13, Bologna) in occasione dell’anno europeo dei Cittadini, stabilito dal Parlamento e dal Consiglio dell’Unione Europea per il 2013 con l’obiettivo “di rafforzare la consapevolezza e la conoscenza dei diritti e delle responsabilità connessi alla cittadinanza dell’Unione”.
L’appuntamento vuole essere uno spazio di riflessione sulle condizioni che possono mantenere saldo il legame che istruzione e lavoro hanno con la cittadinanza e la partecipazione democratica.
A partire da questi spunti, si aprirà una riflessione su “lavoro” e “cittadinanza”: dalla scuola, come luogo di educazione al pensiero, di conoscenza e di sperimentazione dell’allievo/cittadino al “lavoro come mezzo e condizione per la dignità morale e politica della persona”, una definizione quest’ultima, proposta da Nadia Urbinati, professoressa della Columbia University ed esperta di pensiero democratico e liberale contemporaneo, che terrà la lezione magistrale “Giovani generazioni e lavoro: da fatica a condizione di dignità”.
Il suo intervento sarà preceduto dai saluti della presidente della Provincia Beatrice Draghetti, e da Barbara Giullari, del Dipartimento di Sociologia e Diritto Economico dell’Università di Bologna che introdurrà la lezione presentando la situazione attuale del nostro territorio sul tema “Scuola, formazione e diritti di cittadinanza: una relazione critica”.
Modererà e concluderà i lavori l’assessore alla Istruzione formazione e lavoro della Provincia, Giuseppe De Biasi.
L’incontro si rivolge a insegnanti, formatori e operatori del sistema scolastico, formativo e del territorio ed è aperto al pubblico.