“Modena sembra che provi un gusto particolare nel complicarsi la vita – esordisce il portavoce del Pdl Luca Ghelfi – ed ora è arrivato il turno del Santa‘Agostino, e della biblioteca. Quando sono voci prestigiose su uno scenario nazionale a sollevare dubbi sia sulle torri che sul trasferimento di una biblioteca pubblica in una sede privata, credo sia arrivato il momento, per l’ennesima volta, di domandarsi se i nostri amministratori siano all’altezza del compito assegnato. Non c‘è un progetto in questa città che segua un iter consolidato. Sì procede sempre per strade che spesso poi sfociano in un nulla di fatto. E nello stesso mese in cui si sostiene che piazza Roma deve tornare alle origini senza auto per rispettare il Palazzo ducale, sì viene presi in castagna perché sì cambia il paesaggio del centro storico con due torri di 23 metri. Innovazione? Conservazione? Centro accogliente, ma parcheggi lontani da tutto… siamo ormai il regno della contraddizione. Manca un‘idea vera e strategica di fondo. Ma ormai è fin troppo scontato dirlo”.
