Piazza Roma sarà liberata dalle auto e riqualificata, in modo da valorizzare il seicentesco Palazzo Ducale e restituire alla città uno spazio di gran pregio, con un intervento la cui conclusione è prevista per la primavera del 2014. Lo ha annunciato il sindaco di Modena Giorgio Pighi presentando, insieme agli assessori Gabriele Giacobazzi (Programmazione e gestione del territorio) e Stefano Prampolini (Centro storico e Sviluppo economico), il progetto di intervento urbanistico, che ha ottenuto il sostanziale via libera della Direzione regionale per i Beni culturali e Paesaggistici dell’Emilia Romagna e della Soprintendenza per i Beni architettonici e Paesaggistici, e il Piano più complessivo che sarà sviluppato nei prossimi mesi anche nel confronto con i residenti e gli operatori del centro storico, sia per quello che riguarda la mobilità e la sosta sia rispetto alla valorizzazione culturale e alla promozione commerciale dell’area.
Su quest’ultimo tema, in particolare, è stato individuato un primo pacchetto di proposte, da definire in modo puntuale nel confronto con i commercianti del centro storico e con le associazioni economiche, che prevede diverse agevolazioni e semplificazioni, oltre a un fondo per la qualificazione che potrà contare su 200 mila euro di incentivi tra il 2013 e il 2014.
Con la pedonalizzazione di piazza Roma si procederà anche a una diversa organizzazione della Ztl, la Zona a traffico limitato del centro storico nella quale si può accedere solo con apposita autorizzazione, mentre corso Cavour sarà riaperto al traffico con doppio senso di marcia.
L’allargamento della Ztl in via Tre Febbraio e altre soluzioni previste in corso Canalgrande e in zone circostanti consentiranno di offrire una risposta alternativa a piazza Roma per la sosta dei residenti, mentre nell’area saranno individuate alcune decine di nuovi posti per i parcheggi a pagamento e, diversamente da ciò che era previsto nel Piano sosta approvato nel 2006, in questa fase rimarranno disponibili i 65 posti auto di piazza Sant’Agostino, dove l’intervento di riqualificazione sarà limitato alla sede stradale in attesa del completamento dei lavori del Palazzo dei Musei, della chiesa e di quelli del complesso dell’ex Ospedale che insistono sulla piazza.
E’ in programma anche una diversa organizzazione del percorso della navetta del Novi Park che avrà piazza Roma come prima tappa, a soli 2 minuti dal parcheggio interrato, dove nelle prossime settimane, tra l’altro, è previsto un intervento per garantire la ricezione dei telefoni cellulari. Con Modena Parcheggi, inoltre, si stanno definendo anche miglioramenti alla segnaletica e un’estensione degli orari di servizio della navetta.
L’intervento urbanistico su piazza Roma si svilupperà sostanzialmente in due fasi. La prima, che inizia già la prossima settimana ed era programmata da tempo, sarà a cura di Hera e riguarderà i sottoservizi. L’intervento è stato integrato con la realizzazione delle attrezzature necessarie ai giochi d’acqua previsti nel progetto, così come con la predisposizione per gli utilizzi temporanei di superficie. In questa prima fase, che terminerà in ottobre, compatibilmente con le esigenze di cantiere, sarà possibile mantenere buona parte delle possibilità di parcheggio nella piazza.
La seconda fase dell’intervento, quella dedicata alla riqualificazione di superficie, invece, inizierà in novembre e si stanno approfondendo le modalità di organizzazione dei lavori per verificare la possibilità di garantire, almeno nella prima parte, una quota di parcheggi alla sosta a pagamento.
VELI E GIOCHI D’ACQUA DI FRONTE AL PALAZZO
Nel progetto si rievocano i canali sotterranei, da largo San Giorgio percorsi pedonali in granito e pietra. Potenziata l’illuminazione, anche sulla facciata dell’Accademia
Una riqualificazione architettonica che valorizza la facciata seicentesca del Palazzo Ducale e propone veli e giochi d’acqua, a rievocare la presenza dei canali sotterranei, mentre il ciottolato e i percorsi pedonali in granito e pietra “Forte Alberese” ricongiungono piazza Roma con largo San Giorgio e i portici di via Farini, così come con la zona di San Domenico e quella di Canalgrande. Sono le caratteristiche del progetto sviluppato dal Comune, in particolare dall’architetto Giovanni Cerfogli, con la supervisione della Direzione regionale per i Beni culturali e Paesaggistici dell’Emilia Romagna e della Soprintendenza per i Beni architettonici e Paesaggistici, per un’area di circa 9.400 metri quadri che comprende, appunto, anche largo San Giorgio.
Un primo velo d’acqua, dalla profondità di 2 centimetri, è previsto in corrispondenza del corso del Canale Naviglio che attraversa piazza e Palazzo: è ricavato tra le due liste di pietra della pavimentazione centrale, che dal limite carrabile davanti all’Accademia si estende verso largo San Giorgio. Un secondo velo d’acqua, perpendicolare al primo, è nella parte est della piazza in allineamento alla Fonte d’Abisso e agli altri canali sottostanti, separato al centro da un camminatoio.
Due giochi d’acqua, ciascuno con nove getti modulabili e luminosi, si pongono come quinte laterali al corpo centrale del Palazzo ducale: arrestando il flusso d’acqua sono praticabili pedonalmente, in quanto sono delimitati da semplici feritoie senza dislivelli significativi.
La piazza sarà attraversata da due camminatoi diagonali, realizzati con conci di pietra del tipo “Forte Alberese”, che dai portici di via Farini si aprono verso i limiti esterni dell’Accademia, e da una pedana centrale in lastre di granito di recupero, così come la corsia carrabile e largo San Giorgio, mentre il resto della piazza sarà pavimentato con i ciottoli di fiume attualmente coperti dall’asfalto che saranno recuperati durante i lavori. Previste anche diverse sedute in materiale lapideo, di forma differenziata, da collocare tra largo San Giorgio e piazza Roma.
L’illuminazione della piazza sarà garantita dal rifacimento dell’attuale impianto che è posto negli edifici di fronte a Palazzo Ducale, mentre sulla facciata monumentale è allo studio una nuova configurazione dei corpi illuminanti. Sarà potenziata anche l’illuminazione dei portici e della Fonte d’Abisso, mentre è previsto il posizionamento di punti luce presso gli spazi d’acqua e le sedute.
SCONTI TOSAP E INCENTIVI AL COMMERCIO
Proposte da sviluppare con gli operatori del centro storico: fondo di qualificazione da 200 mila euro. Al via un gruppo di lavoro per definire un calendario di iniziative
Agevolazioni e permessi per tavolini e dehors, incentivi e contributi per nuove aperture, e sconti sulla Tosap (la tassa per l’occupazione di suolo pubblico). Sono alcuni dei cardini del Piano di valorizzazione commerciale del centro storico che si sta sviluppando insieme alla pedonalizzazione di piazza Roma. Tra le ipotesi anche un fondo di qualificazione che potrà contare su 200 mila euro di incentivi tra il 2013 e il 2014.
Ognuno degli strumenti che saranno messi in campo tiene conto del fatto che piazza Roma non è e non può essere considerato un luogo isolato dal contesto. Sarà, con largo San Giorgio, la porta d’ingresso “nobile” al centro storico di Modena, della cui immagine e del cui sviluppo è parte integrante. La valorizzazione di questo aspetto, con servizi turistici e segnaletica adeguata, noleggio bici, elementi o punti informativi, sarà fondamentale.
La seconda considerazione alla base degli interventi è quella che si fonda su un concetto diverso di “sosta”: non più quella delle auto, ma quella, vivace, delle persone che si incontrano – amici, turisti, famiglie – che nella piazza trovano tempo, spazio e opportunità per stare insieme.
Ci sarà, dunque, l’impegno a creare e sostenere diverse tipologie di eventi e animazioni, a definire in accordo con l’Accademia maggiori occasioni di visite e aperture del Palazzo Ducale e del cortile d’onore, a dotare la piazza di nuove tecnologie e wi-fi, a valorizzarne con sistemi informativi il ruolo all’interno della storia della città. Nelle prossime settimane, inoltre, verrà costituito un gruppo di lavoro con competenze di diversi assessorati (in particolare Sviluppo economico, Cultura e Ambiente) che avrà l’obiettivo di definire, anche grazie al confronto con tutti i soggetti interessati, un calendario di iniziative da realizzare nella piazza.
Il progetto di valorizzazione del commercio prende il via dalla mappatura già in atto, con il rilievo delle attività esistenti e dei locali vuoti nell’area perimetrata (piazza e dintorni). È in corso, contemporaneamente, lo studio di un modello di attuazione di un fondo di qualificazione destinato alle attività esistenti per investimenti e promozioni, e a un sistema di erogazione di contributi per nuove aperture di attività sulla piazza, che offrano occasioni di socializzazione e di valorizzazione delle eccellenze cittadine culturali ed enogastronomiche. Si lavora anche a ipotesi di affitti calmierati in accordo di garanzia con i proprietari di spazi disponibili sull’esempio del bando di via Carteria.
Si sta ragionando, infine, di sconti sulla Tosap stagionale, differenziata fra piazza Roma, le zone limitrofe e altre aree del centro storico. Nell’ottica di piazza Roma come porta del centro storico, infatti, incentivi potranno essere utilizzati anche ad altre attività commerciali del centro come, per esempio, a piazza XX Settembre dove partiranno a breve i lavori per la riqualificazione del diurno. Saranno poi previsti interventi di incentivazione per un valore di 100 mila euro.
Piazza Roma, come il resto del centro, potrà avvantaggiarsi delle semplificazioni già approvate lo scorso anno e degli incentivi per la creazione di spazi all’aperto con tavolini e dehors, mentre particolari deroghe, già allo studio per gli aderenti a “Centro aperto”, potrebbero consentire alle attività, senza costi aggiuntivi, l’esposizione di merce all’esterno.
LA NUOVA ZTL E LE SOLUZIONI PER LA SOSTA
Con la piazza pedonale, corso Cavour a doppio senso di circolazione. Navetta da Novi Park, parcheggi per residenti e in Sant’Agostino rimangono 65 posti auto
Piazza Roma verrà liberata dai parcheggi, la corsia carrabile davanti all’Accademia sarà allontanata dal Palazzo monumentale di circa 4 metri e sarà dedicata al trasporto pubblico. Il tratto di Corso Cavour attualmente incluso nella Ztl (da via Sgarzeria a via Tre Febbraio) sarà riaperto e la strada diverrà a doppio senso di marcia. Nelle vie Santa Margherita e Modonella verranno invertiti i sensi di marcia rispetto alla situazione attuale per limitare il transito nella piazza.
L’area Ztl sarà estesa anche a piazza Roma, via Accademia militare e via Tre Febbraio e in queste ultime due vie verranno posizionati i nuovi varchi del Citypass. L’allargamento della Ztl consentirà di restituire all’utilizzo dei residenti parte dei parcheggi che verranno meno con la pedonalizzazione di piazza Roma (180). In particolare, 35 parcheggi saranno messi a disposizione dei residenti in via Tre Febbraio e alcune decine potrebbero essere recuperate attraverso l’utilizzo notturno (indicativamente dalle 18 alle 8.30 del mattino successivo, tutto il giorno nei festivi) di gran parte dei 55 posti riservati alle autorità giudiziarie in Corso Canalgrande.
Con l’apertura al traffico del primo tratto di corso Cavour, 22 parcheggi saranno messi a disposizione per la sosta a pagamento di chi si reca in centro. Nella stessa via saranno eliminati alcuni paletti posizionati in passato per sicurezza vista la vicinanza con l’Accademia e l’operazione consentirà di acquisire altri 17 posti auto per la sosta a pagamento. Stessa cosa in viale Vittorio Emanuele, dove saranno recuperati altri 20 posti. Nelle vie Palestro, Fior Dibello, San Martino, Galvani, Tribraco e Pallamaglio diventeranno a pagamento circa 90 posti auto oggi a disco orario.
Sono inoltre allo studio dei tecnici del Comune altre soluzioni per individuare nuovi posti auto nella zona, mentre diversamente dalle previsioni rimarranno i 65 posti auto in piazza Sant’Agostino visto che in questa fase l’intervento di riqualificazione sarà limitato alla sede stradale (con nuovo marciapiedi e spostamento della pensilina del bus) in attesa del completamento dei lavori del Palazzo dei Musei, della chiesa e di quelli dell’ex Ospedale che insistono sulla piazza.
Sarà riorganizzato, inoltre, il percorso della navetta del Novi Park che, potendo percorrere corso Cavour, avrà piazza Roma come prima tappa, a soli 2 minuti dal parcheggio interrato. Con Modena Parcheggi, inoltre, si stanno definendo anche miglioramenti alla segnaletica, un’estensione degli orari di servizio della navetta (in particolare, al venerdì e al sabato sera) e un percorso che consenta di garantire la copertura del centro storico con frequenze di passaggio il più ravvicinate possibili.
TEMPI DEI LAVORI: SI PROCEDE PER FASI
Dal 13 maggio rinnovo dei sottoservizi da parte di Hera integrati con le esigenze del progetto sui giochi d’acqua. A novembre parte il cantiere per la riqualificazione
Da lunedì 13 maggio prenderanno il via i lavori già previsti di Hera relativi al semplice rinnovo dei sottoservizi di piazza Roma. Questo intervento è stato integrato con la realizzazione delle attrezzature necessarie ai giochi d’acqua previsti nel progetto di riqualificazione della piazza, così come con la predisposizione per gli utilizzi temporanei di superficie.
Nella prima fase, che proseguirà fino a fine giugno, non è prevista l’eliminazione dei parcheggi, ma in base ai lavori alcuni posti auto saranno inutilizzabili. La seconda fase, da luglio, prevede invece un organizzazione del cantiere maggiormente impattante, ma sarà comunque possibile mantenere aree a disposizione per la sosta.
Sono previsti aggiornamenti periodici sull’avanzamento dei lavori per comunicare il numero dei posti auto effettivamente disponibili.
Il collaudo dei nuovi sottoservizi è previsto per ottobre, mentre a novembre partirà l’intervento di riqualificazione in superficie, che sarà assegnato tramite bando. Il costo complessivo sarà inferiore ai due milioni di euro e le modalità di organizzazione dei lavori sono ancora in corso di approfondimento anche per verificare la possibilità di garantire, almeno nella prima parte, una quota di parcheggi per la sosta. Il termine dei lavori è previsto per maggio 2014.