Provarci, mettersi in gioco per reagire alla crisi. Puntando sulla formazione in primo luogo, per specializzarsi di più e al meglio nel proprio ambito lavorativo. Senza tralasciare l’apporto fondamentale offerto dal web: per interagire, conoscere, approfondire e per confrontare l’esperienza acquisita. Emerge fin troppo lucidamente dall’attività di Cescot Confesercenti Modena, l’ente di formazione dell’Associazione imprenditoriale modenese prossima a dare il via a giorni a nuovi corsi gratuiti rivolti al settore della ristorazione. I primi saranno Tecniche del Barman il 7 maggio prossimo e il Gelato artigianale il 20 maggio; il 18 giugno sarà la volta di quello relativo alle tecniche di Spillatura della birra; mentre in settembre, rispettivamente il 16 e il 17 quello sulla Degustazione dei vini e Cucina biologica.
E sono i numeri a certificare l’operato dell’ente formativo. Nel corso del 2012, sono stati attivati 57 corsi in tutto – 21 tramite Fondo Sociale Europeo, 15 mediante Ente Bilaterale Confesercenti, 5 Fon. Ter (Fondo Paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua), 10 a libero mercato e 6 rivolti a nuovi imprenditori commerciali – che hanno visto la partecipazione di quasi 800 persone. Percorsi di apprendimento e specializzazione nell’ambito dalla ristorazione, del controllo e contenimento dei costi in azienda (dal recupero crediti, al risparmio energetico, ai rapporti con le banche), pure in quello dell’educazione d’infanzia.
Ma è anche un’altra la peculiarità che caratterizza Cescot Modena: la dinamicità della propria pagina Facebook, www.facebook.com/cescot.modena. Attivata nel 2010 in via sperimentale, si è rivelata da subito il mezzo ideale per promuovere la formazione ed oggi conta quasi 5000 contatti registrati. “La presenza su un social network così importante rappresenta al momento una scommessa vinta – fanno sapere da Cescot Modena – Oltre che uno strumento accessibile a tutti, per favorirne e facilitarne la consultazione cerchiamo di aggiornare in modo costante e dettagliato il profilo con le proposte dell’Ente relative alla formazione professionale, comprese tutte le informazioni sui nuovi corsi”. Il web, un social network in questo caso per conoscere, ma anche per confrontare insieme l’esperienza maturata nei corsi. “In occasione dell’ultimo rivolto ad operatori di panificio, appena conclusasi tra l’atro – tiene a ricordare Cescot – i frequentanti hanno creato un apposito sito sul corso http://panificazione.webnode.it/, con lo scopo di condividere, informazioni, foto, appunti e video sul corso medesimo”.
Tornando ai percorsi formativi riguardo alla frequentazione, Cescot tiene a precisare che rispetto al 2011, l’anno passato ha visto un incremento degli italiani. “Attualmente però gli stranieri sono intorno al 30%. La predilezione va verso quelli legati al settore della ristorazione, e in prevalenza si tratta di cinesi e indiani. Non mancano però – tiene a sottolineare Cescot – tunisini e moldavi, che dopo una prima esperienza, sul territorio locale, fanno tesoro di quanto appreso per aprire attività – gelaterie, pasticcerie o pizzerie – nel proprio paese d’origine”.
Non è tutto però, “Perché, oltre alla formazione tradizionale, ci siamo attivati anche per promuovere nuova occupazione nei territori colpiti dagli eventi sismici rendendo disponibili azioni formative mirate e finalizzate a sostenere l’inserimento lavorativo, riducendo il divario tra le competenze richieste dall’impresa e le competenze possedute dalle persone, in collaborazione con grandi aziende strutturate”, conclude Cescot Modena.
Per informazioni sui percorsi formativi, durata e particolarità relative CESCOT MODENA Via V. Santi, 8 – 41123 Modena Tel +39 059 892667 – Fax 059 826969 e-mail: info@cescotmodena.com web site: www.cescotmodena.com