I Carabinieri della Stazione Bologna Arcoveggio, in collaborazione con il personale della Polizia Municipale di Bologna – Ufficio Sicurezza Urbana e Antidegrado hanno arrestato in flagranza di reato un quarantanovenne senegalese per spaccio di sostanze stupefacenti con recidiva infra quinquennale.
L’episodio è accaduto l’altra sera in via Pellegrino Tebaldi, angolo via Niccolò dell’Arca, una zona di Bologna frequentata da spacciatori. Il senegalese è stato visto in una zona appartata mentre cedeva una dose di marijuana a un’altra persona, alla quale rivolgeva le testuali parole: “Per la birra che mi hai offerto, tieni un po’ di marijuana così ti fai una canna”. Il “generoso” pusher è stato fermato e trovato in possesso di altri sei grammi della stessa sostanza stupefacente. L’acquirente, un cinquantaquattrenne pizzaiolo residente a Bologna è stato segnalato alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti. Quest’ultimo pregiudizio non è altro che l’ennesima macchia che si è aggiunta agli altri precedenti di polizia a carico dell’uomo, per diversi reati commessi da quando era ragazzo.
Lo spacciatore è stato tradotto ieri mattina nelle aule del Tribunale di Bologna, dove è stato giudicato col rito direttissimo. L’arresto è stato convalidato e il senegalese è stato condannato alla pena di otto mesi di reclusione e al pagamento di un’ammenda di 2.000 euro. Al termine degli atti giudiziari, l’imputato è stato tradotto direttamente alla Dozza.