Grande soddisfazione per la 75^ Fiera di Modena, la prima della gestione ModenaFiere, che ha chiuso i battenti con un bilancio molto positivo, superiore alle aspettative degli stessi organizzatori “Il nostro obiettivo iniziale, trattandosi della prima edizione organizzata da noi – dichiara Alfonso Panzani, Presidente di ModenaFiere – era confermare gli ottimi risultati della passata edizione. Per quanto simbolico, e affiancato da convenzioni per il rimborso, l’introduzione di un biglietto di ingresso per alcune delle giornate di apertura era una “variabile” che poteva fare la differenza. Invece le cose sono andate ancora meglio del previsto, e abbiamo superato l’ottimo dato dell’anno scorso (51.581) di oltre il 10%”.
Nei 7 giorni di apertura, il pubblico ha mostrato di apprezzare tutte le aree della manifestazione: dalla gastronomia – successo prevedibile – all’offerta commerciale del settore casa e arredamento, da Artigiana Italiana all’area delle eccellenze culturali, sociali e sportive modenesi, dall’arredamento per esterni al programma del Radiostella Village.
“Siamo molto soddisfatti – commenta Paolo Fantuzzi, Amministratore Delegato di ModenaFiere – il pubblico ha dimostrato di apprezzare lo sforzo che abbiamo compiuto per rinnovare ed evolvere ulteriormente questo tradizionale appuntamento, e l’offerta ancora più ricca che abbiamo saputo mettere in campo. E, aspetto altrettanto importante in fase di bilancio, anche gli espositori si sono dimostrati soddisfatti di questa edizione. Non sarà facile, ma naturalmente il nostro obiettivo per il prossimo anno è proseguire su questa strada, per crescere ulteriormente e attirare sempre più espositori e visitatori. Gli spunti e il desiderio di fare ancora meglio non mancano. Colgo anzi l’occasione per ringraziare, assieme a Bper e Conad E. Leclerc che ci hanno sostenuto offrendo le serate gratuite, anche tutte le Associazioni di categoria e gli Enti che hanno collaborato fattivamente alla riuscita di questa manifestazione. A conferma di quanto sia importante che in queste occasioni il territorio tutto faccia rete in nome di un comune obiettivo”.
Il pensiero, dunque, corre già alla prossima edizione: per renderla ancora più ricca ed entusiasmante. Appuntamento alla primavera 2014.