“C’è un’emergenza sicurezza a Modena – afferma Luca Ghelfi, portavoce del Pdl di Modena – e ben sapendo che non è un problema solo modenese, ci sono peculiarità che sono nostre. E’ vero che occorrono rinforzi alle forze dell’ordine. Che le risorse mancano per tutti, ma i centri storici in molte città si sono salvati da questa situazione, grazie alla vivibilità garantita da politiche “illuminate” su quelli che sono i salotti delle nostre città.
MI fa piacere ad esempio leggere che Caterina Liotti concordi sulla procedura troppo complessa per farsi accompagnare a casa in centro. Anche in questo caso si è pensato più a evitare l’abuso di un ingresso in più in centro, piuttosto che a facilitare la vita a chi si comporta onestamente e vuole solo un po’ di aiuto per vivere sereni.
Quando si chiede di poter transitare in centro con l’auto nelle ore notturne, si chiede una cosa che aiuta la sicurezza e la vivibilità. Quando si dice che svuotare senza un progetto Piazza Roma significa sacrificare un altro pezzo di centro, come si è fatto per altre vie, e altri luoghi si parla di vivibilità, e di sicurezza. A che serve un giardino, bello ma vuoto, quando poi le persone hanno paura ad uscire di casa?
Temo che quando il punto di vista da cui si parte è: prima impedire l’abuso del parcheggio in centro, e poi la sicurezza delle donne, si perde di vista l’obiettivo. Più personale? Si. Più risorse? Certo. Ma anche politiche migliori per il centro, e magari anche per la città, a cominciare dalle luci accese dove serve”.