Pioggia di premi per il Lambrusco Grasparossa Corleto, prodotto dall’Azienda Agricola Villa di Corlo, che ha sede a Baggiovara di Modena. Il Corleto 2011 è stato giudicato il miglior vino della provincia di Modena dalla celebre guida Luca Maroni, che gli ha assegnato un indice di piacevolezza di 91 punti e lo ha inserito nell’Annuario migliori vini italiani 2013. Il riconoscimento è stato assegnato nei giorni scorsi al teatro Regio di Parma in occasione della prima edizione di Sensofwine Emilia-Romagna, l’esposizione-degustazione annuale dei migliori vini italiani. Il Corleto 2011, che l’anno scorso ha ricevuto il diploma di merito al concorso enologico Matilde di Canossa – Terre di Lambrusco, ha poi ottenuto 88 punti dall’edizione americana di Wine Spectator, considerata la “Bibbia mondiale” dei vini, ed è stato inserito nella rosa delle eccellenze dell’edizione 2012/2013 della guida “Emilia-Romagna da Bere e da Mangiare”, curata dall’Associazione italiana sommeliers. Un prestigioso riconoscimento è arrivato anche per il Primevo Lambrusco di Sorbara secco, definito “vino dell’eccellenza” dalle guide de L’Espresso. «Questi premi sono una grande soddisfazione per la nostra famiglia, che produce vini di qualità dal 1998 – commenta la titolare della Villa di Corlo, Maria Antonietta Munari – La nostra cantina, tecnologicamente all’avanguardia, a conferma dell’attenzione e del rispetto verso l’ambiente ha installato un impianto fotovoltaico in grado di compensare tutte le emissioni di anidride carbonica derivanti dalle nostre produzioni vinicole. Di fatto i nostri vini sono a impatto zero». Dopo aver partecipato al ProWein di Duesseldorf (24-26 marzo) presso lo stand del suo importatore tedesco, la Villa di Corlo si prepara ora al Vinitaly (Verona, 7-10 aprile), dove presenterà tutte le produzioni della vendemmia 2012. Tra le novità anche uno spumante metodo classico da uve Lambrusco di Sorbara Doc.