Carpi possiede un ricco tessuto culturale rispetto alla proposta teatrale, per la varietà delle proposte di fruizione culturale e per le realtà che qui esistono di sperimentazione e produzione. Il Teatro Comunale, riferimento primo, è però fra gli edifici che hanno maggiormente risentito del terremoto del maggio scorso. L’assessorato alla Cultura ha quindi sentito il bisogno di tenere alta l’attenzione per la cultura teatrale da parte di un pubblico diventato negli anni sempre più attento ed esigente, sostenendo un’iniziativa del Forum Teatro Carpi, che partendo dai giovani e dalle compagnie locali ha maturato una crescente capacità di dialogare con la città: il Forum ha deciso di cimentarsi infatti con la direzione artistica di una rassegna di teatro contemporaneo, quello stesso che gli è proprio e più congeniale.
La rassegna Colpi di Scena, al via il 3 aprile prossimo e che troverà sede al Teatro Eden della città dei Pio, propone tre serate gratuite con altrettante compagnie emergenti, composte da giovani artisti che attraverso il mezzo teatrale propongono spettacoli di rilevanza sociale e di stile contemporaneo, su tematiche socialmente rilevanti ma con un approccio ironico, divertente; temi relativi alla contraddizioni che la nostra società impone ai giovani e agli adolescenti relativamente al rapporto con il proprio territorio e con genitori e nonni.
Il Progetto Giovani Creativi, realizzato nell’ambito di Creatività Giovanile (promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani), ha offerto la possibilità di proporre una rassegna come Colpi di Scena nell’ambito di un programma di iniziative e attività che hanno permesso di avvicinare gli adolescenti ed i giovani a molte forme di espressione culturale e artistica.
Per informazioni: teatrinmovimento@gmail.com – Ufficio Politiche Giovanili del Comune di Carpi, tel. 059 649911
Il programma della rassegna
Mercoledì 3 aprile, ore 21
ZETS
di e con Andrea Collavino e Denis Özdoğan – Produzione: Caravan Incanto e Associazione 15 febbraio
Tra circo e teatro, tra tragico e comico, con un occhio strisciante alla “Strada” di Fellini o al “Sik Sik” di Eduardo, un moderno Zampanò e la sua assistente Marylin ci introducono nel loro mondo, nella “quarta dimensione”, in continuo equilibro tra realtà e finzione, tra verità e inganno, con il desidero incrollabile di trovare un senso alla propria vita
Mercoledì 10 aprile, ore 21
ANTROPOLAROID
di e con Tindaro Granata – Produzione: Proxima Res Teatro
Definire Antropolaroid non è semplice, ad oggi non c’è nulla di paragonabile al lavoro originalissimo di Tindaro Granata, che ci trasporta in una Sicilia senza tempo, in una saga familiare dai contorni a tratti grotteschi, a tratti delicatissimi. La sua opera si ispira tanto a Charlie Chaplin quanto al teatro dei racconti e dei proverbi della terra sicula per dare vita a “uno spettacolo di poesia popolare” in cui corpo e parola danno vita alla “memoria”
Martedì 16 aprile, ore 21
ASSEDIO
di Barbara Bregant, con Serena Di Blasio e Monica Mosolo, regia di Nicoletta Oscuro – Produzione: Associazione Culturale ImparArti
Due donne, un incontro inatteso. “Dialoghi serrati, la forza dell’ironia assunta a mezzo di introspezione e conoscenza: una pièce dissacrante e poetica che ci parla di una relazione possibile e dice un po’ di quelle cose che spesso non si dicono mai”.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti