Prolungamento dello stato di attenzione per criticità idrauliche e idrogeologiche su tutto il territorio dell’Emilia-Romagna per 48 ore, fino a giovedì 21 marzo. E’ quanto ha deciso l’Agenzia regionale di Protezione civile.
Domani, dicono le previsioni Arpa, transiterà su tutta la regione una rapida perturbazione, meno intensa di quella verificatasi lunedi 18 marzo (previsti 20 mm/ valore massimo nelle 24 ore).
Potranno verificarsi rapidi incrementi dei livelli idrometrici nei tratti montani dei fiumi Enza, Secchia, Panaro e Reno e innalzamenti dei livelli d’acqua nei tratti a valle. Effetti attesi: possibili allagamenti delle aree golenali e possibili danni alle attività agricole vicine ai corsi d’acqua e ai cantieri di lavoro. Preallarme anche per Savio, Ronco e Bidente in Romagna.
Riguardo il rischio idrogeologico saranno probabili fenomeni di erosione del suolo, smottamenti e aggravamenti di movimenti franosi già in atto.
Il maltempo ha causato dissesti idrogeologici nel parmense e nel reggiano. Enel ripristinerà entro oggi tutte le utenze che ieri avevano subito distacchi nella zona di Borgotaro (provincia di Parma).
Cessazioni fase di preallarme
– Piena del fiume Senio – Comuni di Castel Bolognese (Ra), Faenza (Ra);
– piena del fiume Santerno – Comuni di Borgo Tossignano, Casalfiumanese e Imola nel bolognese
– piena nei Comuni di Bologna, Castenaso, Pianoro, San Lazzaro di Savena.