Un gustoso giro del mondo. Un viaggio tra i sapori di differenti aree geografiche, per assaporare e scoprire le specialità tradizionali delle comunità straniere residenti a Bologna, nonché le proposte del territorio emilianoromagnolo.
Sabato 20 ottobre, in Piazza Maggiore, si terrà la “Tavola Planetaria”, evento legato alla promozione di Expo, l’Esposizione Universale di Milano che si terrà nel 2015.
Nel cuore di Bologna migliaia di persone siederanno l’una accanto l’altra attorno a grandi tavolate per condividere le ricette delle 13 comunità straniere più numerose in città, suddivise in 6 macro aree mondiali.
Saranno inoltre presenti 3 stand di declinazione italiana: Milano Marittima (Spiaggia Expo), Last Minute Market (piatto anti-spreco) e Bologna. Expo Milano 2015 irrompe così nel cuore e nella vita bolognese, valorizzandone l’anima internazionale, la naturale propensione al dialogo e alla collaborazione tra i popoli senza dimenticare le proprie peculiarità.
Emblema di apertura e di confronto costruttivo tra culture e paesi distanti tra loro per storia, sviluppo e risorse, la “Tavola Planetaria” è l’appuntamento che meglio interpreta il tema e lo spirito dell’Esposizione
Universale di Milano “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. La “cucina” dell’Expo Tour sarà aperta dalle ore 12 fino ad esaurimento dei 27.000 assaggi che saranno distribuiti a 9.000 utenti.
I cittadini potranno ritirare gratuitamente il coupon con cui comporre il proprio menu direttamente in Piazza Maggiore scegliendo 3 tra gli stand presenti e ritirare un assaggio delle ricette proposte.
I 6 piatti proposti negli stand internazionali:
1) “Sarmale”, involtini a base di verza e carne, per i Balcani a rappresentanza dei 10.935 rumeni, albanesi e serbi residenti
2) “Riso Biryani”, preparato con il profumato riso basmati, per il Subcontinente Indiano a rappresentanza dei 9.567 bengalesi, pakistani, tamil e singalesi (Sri Lanka) residenti
3) “Gulash e patate”, spezzatino a base di carne, patate e pomodoro, per l’ Europa Orientale ed ex Repubbliche Sovietiche a rappresentanza dei 8.952 moldavi, ucraini e polacchi residenti
4) “Cous Cous con verdure e legumi”, composto principalmente da base di semola lavorata, per il Maghreb a rappresentanza dei 5.165 marocchini e tunisini residenti
5) “Adobo”, ricetta con pollo e maiale speziati, per il Sud-Est Asiatico a rappresentanza dei 5.012 filippini residenti
6) “Involtini primavera con salsa agrodolce”, pietanza fritta a base di verdure, per l’Estremo Oriente a rappresentanza dei 2.965 cinesi residenti
Le tre proposte di declinazione italiana:
1) “Panino alla mortadella IGP” per Bologna.
2) “Pesce azzurro dell’Adriatico marinato” per Milano Marittima, la “spiaggia di Expo”, che utilizza il suo prezioso sale di Cervia per deliziare i palati dei partecipanti
3) “Soufflè di patate al selenio con clorofilla di verdure su letto di tagliatelle di ortaggi e bernese di scalogno” per il Last Minute Market, piatto preparato con i prodotti del “mercato dell’ultimo minuto” con lo scopo di contrastare lo spreco alimentare e sensibilizzare i cittadini su questa conveniente pratica.
La Tavola Planetaria è espressione della cultura, della tradizione e della creatività delle comunità straniere residenti in città. La struttura ideata e realizzata dall’architetto Michele De Lucchi: una finestra aperta sul futuro. Una scultura di Dante Ferretti: una citazione artistica dell’Arcimboldo che accompagnerà i cittadini all’appuntamento del 2015. Con questi ingredienti l’Expo Tour, organizzato in collaborazione con il Comune di Milano, parte da Bologna, per raggiungere altri capoluoghi italiani il prossimo anno.
Dal 20 al 24 ottobre, piazza Maggiore diventerà dunque il luogo in cui i cittadini di Bologna incontreranno Expo Milano 2015. Dopo il successo della Tavola Planetaria che nel maggio scorso ha portato in piazza del Duomo a Milano oltre 5.000 cittadini di tutte le nazionalità, l’Esposizione Universale arriva nel capoluogo emiliano con una grande festa di sapori e culture del mondo. Espressione tangibile dei valori dell’Expo, grazie al coinvolgimento delle comunità straniere residenti in città, la Tavola Planetaria costituisce molto più che un’occasione di incontro: attraverso la cucina e la proposta di culture e tradizioni di tutto il mondo traduce in modo concreto la capacità di aggregazione e l’apertura al dialogo tra i popoli di cui l’Esposizione Universale è portavoce.
Ad accogliere i cittadini durante l’Expo Tour sarà l’opera di Michele De Lucchi, vincitore di un concorso realizzato con la collaborazione del Politecnico di Milano. L’opera racchiude e racconta Expo Milano 2015, i suoi valori e la sua realtà, ma è anche la sua prima porta di ingresso.
L’altro segno dell’arrivo di Expo è la grande statua realizzata da Dante Ferretti, tre volte premio Oscar, ispirata all’opera dell’Arcimboldo, che tornerà nei viali dell’Esposizione Universale e che costituisce un assaggio del clima che attende i visitatori. Gli anni che anticipano l’Esposizione Universale saranno impiegati a far conoscere all’Italia, all’Europa e a tutto il mondo le sfide e le opportunità di Expo Milano 2015. Un percorso on line e off line che rappresenta un obiettivo di comunicazione:
coinvolgere il maggior numero di sostenitori con appuntamenti sia sulle piazze reali sia su quelle virtuali, per costruire una ideale agorà che contribuisca ad arricchire i contenuti dell’Esposizione Universale. L’Expo Tour è l’appuntamento con cui l’Expo di Milano si presenta al mondo, promuovendo eventi culturali di confronto e condivisione dei suoi valori.
Un’esperienza che anticipa e attualizza quella che si potrà vivere nel 2015, visitando il sito che ospiterà la manifestazione.
(immagini della Tavola planetaria tenuta a Milano)