Trovare le soluzioni più idonee per tutelare l’incolumità dei motociclisti, in particolare rispetto ai “guardrail killer”. È uno degli impegni richiesti alla Giunta regionale da Andrea Defranceschi (Mov5stelle) in una risoluzione, approvata all’unanimità dall’Assemblea legislativa, in cui cita le 286 vittime della strada nel 2011 in Emilia-Romagna, fra cui 87 motociclisti, e ricorda l’obiettivo condiviso da tutti di una maggiore tutela dell’incolumità pubblica attraverso interventi che riguardino la sicurezza stradale.
La risoluzione chiede anche di istituire, all’interno dell’Osservatorio stradale, un tavolo di confronto con Anas, Province, Associazioni e Moto club locali per individuare i tratti stradali più pericolosi e indicare soluzioni per salvaguardare la sicurezza dei motociclisti. Inoltre, impegna la Giunta a adottare misure di prevenzione nel prossimo Programma triennale per mettere in sicurezza, “fin da subito”, i tratti stradali a rischio e di continuare a promuovere l’uso sperimentale dei guardrail “intelligenti”. Approvati tre emendamenti al documento: due del consigliere Gabriele Ferrari (Pd) e uno dello stesso Defranceschi.