Dalla metà di settembre le bollette dell’acqua emesse da Hera riportano, sul retro, la “carta d’identità” della qualità dell’acqua: un’etichetta a garanzia dell’affidabilità di ciò che si beve ogni giorno, con 13 parametri chimici (per esempio calcio, durezza, magnesio o sodio) confrontati con i limiti di legge. Una nuova iniziativa a servizio del cittadino, personalizzata per ognuno dei 170 comuni in cui Hera gestisce il servizio di acquedotto, come ulteriore garanzia di un’acqua sicura, conveniente e di qualità.
Sarà questo uno dei temi affrontati con Hera nella chat sulla qualità dell’acqua che si terrà sul sito della multiutility martedì 2 ottobre, dalle 16.30 alle 18.30. Collegandosi al sito www.gruppohera.it e cliccando sul banner della chat, chiunque potrà rivolgere domande sulla qualità dell’acqua potabile a tecnici dell’azienda ed esperti esterni di Arpa e Università, ricevendo in diretta le risposte. L’interfaccia di dialogo sarà semplice, rapida e intuitiva, per facilitare lo scambio di informazioni e promuovere una maggiore trasparenza.
Informazione e confronto per promuovere l’uso dell’acqua di rete
Hera ripropone così la chat come opportunità per un confronto diretto con i cittadini, dopo averla già utilizzata per dialogare sui risultati presentati nel Bilancio di Sostenibilità e lo fa su un tema di particolare delicatezza e interesse per i cittadini. I risultati delle oltre 1600 analisi compiute ogni giorno ne attestano l’ottima qualità e dimostrano come la diffidenza sulla qualità dell’acqua di rubinetto che ancora oggi persiste, a danno dell’ambiente e del bilancio familiare, non sia basata su dati scientifici e oggettivi. La disponibilità a rispondere in diretta agli interrogativi degli utenti nasce proprio dalla volontà di sfatare dubbi e pregiudizi residui su un’acqua che per qualità è del tutto paragonabile alle minerali in commercio (il cui costo è però sensibilmente più elevato).
“In buone acque”: un report unico in Italia, da scaricare anche on line
Oggetto della chat sarà anche il report “In buone acque” che, in questa quarta edizione, ospita per la prima volta anche i risultati delle analisi effettuate dalle Aziende Usl sulla rete di distribuzione dell’acqua.
“In buone acque”, pubblicazione unica in Italia, spiega ai cittadini l’impegno del Gruppo Hera nella gestione di un servizio fondamentale per il cittadino come quello idrico. Il report è disponibile on line, nel nuovo canale del sito Hera dedicato all’acqua. Può essere poi consultato nei principali sportelli clienti del Gruppo Hera e viene distribuito nelle scuole che collaborano con la multiutility nei progetti di educazione ambientale.