La mostra In mezzo a un dialogo. La piazza di Carpi dal Rinascimento a oggi sarà una delle protagoniste di Veneto Night, la Notte Europea dei ricercatori promossa dalla Commissione Europea e che si tiene a Padova (oltre che in altre città del Veneto) venerdì 28 settembre. Curata da Andrea Giordano ed Elena Svalduz dell’Università di Padova e Manuela Rossi (direttrice dei Musei di Palazzo dei Pio) la mostra era stata inaugurata il 31 marzo scorso a Carpi e si sarebbe dovuta chiudere il 10 giugno. I danni (fortunatamente non irreparabili), causati al monumento dal terremoto del maggio scorso hanno impedito il regolare svolgimento dell’esposizione, portando a una sua chiusura anticipata. Volta a ripercorre la storia urbana e architettonica della piazza principale della nostra città, l’esposizione è diventata fin dall’inizio un pretesto per mettere alla prova nel caso specifico alcuni modi di narrare, visualizzare ma anche interpretare la storia di Carpi.
Il progetto della mostra, che gode del patrocinio dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia e dell’Università degli Studi di Padova, è stato elaborato da un’equipe di studiosi che sulla base di una ricerca storica ben sedimentata hanno sviluppato ed esposto al pubblico un modello solido digitale (nella foto allegata) che permette di evi¬denziare, attraverso prototipi, elaborati grafici e animazioni, l’evoluzione della Piazza dal Trecento a oggi, ripercorrendo le diverse fasi di stratificazione storica.
A Veneto night verranno illustrati in uno spazio apposito alcuni di questi materiali, usciti indenni dal terremoto e destinati in futu¬ro a diventare parte permanente del percorso del Museo della Città di Palazzo dei Pio, alla presenza dei ricercatori coinvolti nel progetto e di Manuela Rossi.