Dopo i rappresentanti di Province, Comuni e Atersir (la nuova Agenzia d’ambito regionale), le aziende di gestione dei rifiuti. Si è svolto oggi a Bologna il secondo degli incontri previsti dalla Regione nell’ambito del percorso di confronto che porterà all’elaborazione del Piano regionale dei rifiuti, che sostituirà gli attuali nove Piano provinciali. “Il Piano regionale – ha detto Freda – in linea con gli obiettivi fissati dall’Europa, punterà sulla prevenzione, il miglioramento anche qualitativo della raccolta differenziata e il recupero di materia, mentre lo smaltimento in discarica e negli inceneritori dovranno diventare un’opzione sempre più residuale”.
“Naturalmente si tratterrà di un percorso che richiederà tempo e che non potrà non coinvolgere l’intera società regionale, durante il quale andremo alla progressiva dismissione degli impianti più obsoleti, realizzando al loro posto una rete di centri per il riciclo e recupero di materia” – ha spiegato Freda, che ha auspicato “un’alleanza con il sistema imprenditoriale per mettere il recupero, e non più lo smaltimento, al centro delle strategie di sviluppo”.