Sono solo tra 100 e 150 i residenti del centro storico con Ztl verde che si ritiene manchino ancora all’appello per l’adeguamento del proprio permesso di accesso al centro storico dopo che è entrata in vigore, lo scorso 6 agosto, il nuovo Piano sosta. Gli abbonamenti dei residenti delle zone Viali e Margini ammontano a 2.701, mentre sono al di sopra delle aspettative quelli mensili o annuali dei lavoratori, pari a 1.267. I nuovi parcheggi a tariffa oraria delineati in zona Margini sono 3.329, ma sono tuttora in corso verifiche strada per strada per consentire maggiori possibilità di parcheggio. Intanto, per agevolare i pendolari, Comune e Seta hanno trovato accordo su un abbonamento scontato di 160 euro all’anno (l’abbonamento standard è di 280 euro) per coloro che lasceranno l’auto nei parcheggi scambiatori e prenderanno il mezzo pubblico per recarsi in centro.
A distanza di due mesi dall’apertura del Novi Park e un mese e mezzo dall’avvio del Piano sosta l’assessore comunale con delega al Piano sosta Daniele Sitta fa il punto: “Nelle zone dove prima si riscontravano problemi di sosta e quindi di vivibilità per i residenti e di difficoltà di parcheggio a causa della scarsa rotazione, oggi non c’è più congestione e si parcheggia agevolmente”, afferma. “Stiamo monitorando anche le zone oltre i Margini, nelle quali attualmente si riscontrano alcune difficoltà segnalate dai residenti, ma perché la situazione si assesti ci vorrà qualche mese e senz’altro si ridurrà il numero di persone che, per non pagare un abbonamento o una tariffa oraria dal prezzo davvero contenuto, parcheggia così lontano dal centro”. L’assessore sottolinea poi l’importanza degli effetti del Piano sul centro storico: “Abbiamo liberato le vie del cuore della città già da oltre 300 auto. Sono le persone che, pur avendo un posto auto o un garage, lasciavano l’auto per strada e che ora, invece, passando allo Ztl rosso parcheggeranno negli spazi privati a loro disposizione o in un posto auto da poco acquistato o affittato al Novi Park”.
Complessivamente, in Zona a traffico limitato i parcheggi a disposizione su strada sono 1.750, cui si aggiungono circa 150 posti per carico-scarico di merce, per forze dell’ordine e altro.
Nel dettaglio, rispetto ai 4.829 residenti con permesso Ztl verde presenti al 31 dicembre 2011, a oggi si ipotizza che attualmente siano circa 4.100 coloro che sono autorizzati ad entrare in centro storico e a sostare su strada, di cui 3.942 hanno già versato il miniticket. La riduzione del numero di permessi Ztl verdi deriva in parte dal fatto che una serie di targhe sono state radiate (circa 350), in parte da cambi di domicilio o dal non utilizzo di auto (circa 150) e in parte dal passaggio da Ztl verde a rosso (300), che comporta lo spostamento dalla strada ai garage o ai cortili interni o al Novi Park.
I residenti della zona Viali che hanno pagato l’abbonamento per sostare in strada sono 569 sui circa 800-850 permessi precedenti, quelli della zona Margini sono complessivamente 2.132 (660 sui margini interni e 1.472 su quelli esterni) sulle circa 5.000 famiglie che vivono nella zona. E’ ipotizzabile, quindi, che una parte dei residenti hanno virtuosamente deciso di utilizzare garage e aree condominiali che prima non utilizzavano a pieno.
Fino al termine ultimo per il pagamento del miniticket Ztl verde, slittato allo scorso 10 settembre, non sono state elevate sanzioni per l’accesso in centro storico rilevato dal Citypass; il Comune di Modena precisa quindi che, nel caso in cui i residenti ricevano eventuali sanzioni anomale, possono rivolgersi alla Polizia municipale per sanare la situazione.
INTORNO AL CENTRO 5090 POSTI A STRISCE BLU
Sono complessivamente 5.090 i posti auto delimitati da strisce blu nell’intera zona di sosta a pagamento attorno al centro storico, che comprende i Viali e i Margini, ma anche aree come ad esempio piazza Roma. Di questi, 1.761 erano già esistenti, mentre 3.329 sono quelli realizzati sulla base dei provvedimenti del nuovo Piano sosta. A questi si aggiungono più di 300 posti dedicati al carico-scarico, ai disabili, alle forze dell’ordine.
Rispetto al passato, in cui le auto parcheggiavano senza delimitazioni, i tecnici ipotizzano che siano circa 250 i posti auto venuti meno con il provvedimento per il fatto che nella definizione degli stalli è stato necessario rispettare le dimensioni e distanze previste dal Codice della strada. A ciò si aggiunge che sono una cinquantina i nuovi passi carrai apposti nella zona Margini, con conseguente perdita di altrettanti parcheggi.
“Stiamo verificando strada per strada dove e come si possono aumentare le possibilità di parcheggio, anche consentendo la sosta negli spazi esterni alle strisce blu”, afferma l’assessore comunale con delega al Piano sosta Daniele Sitta. “In particolare è già in corso di revisione da parte dei tecnici comunali il progetto di undici strade, dove la situazione è particolarmente problematica”. Si tratta delle vie Carlo Sigonio, Barbieri, Amici, Archirola, Nardi, Papazzoni, Usiglio, Castelvetro, Medaglie D’Oro, Lana, Monte Kosica. Il cambio di regolamentazione sarà indicato dalla segnaletica orizzontale e verticale. In zona Margini inoltre, dopo che è stata apposta sui parcometri da parte di Modena Parcheggi l’informazione della possibilità di sosta gratuita per 15 minuti, previo ritiro del biglietto, è attualmente in via di ultimazione anche la modifica in tal senso della segnaletica verticale.
PER I PENDOLARI IL BUS COSTERA’ 160 EURO L’ANNO
Un abbonamento scontato al prezzo di 160 euro all’anno (contro quello standard di 280 euro) per coloro che, vivendo fuori Modena, decidono di lasciare l’auto in un parcheggio scambiatore e raggiungere in autobus la sede di lavoro. E’ quanto hanno deciso il Comune di Modena e Seta che nei giorni scorsi hanno trovato un accordo: dal mese di ottobre sarà possibile stipulare l’abbonamento. Sempre in ottobre, inoltre, verrà organizzata una settimana promozionale nella quale verranno distribuiti gratuitamente circa 3.000 biglietti.
Sono 1.768 i posti auto nei sei parcheggi scambiatori: si tratta di Porta Nord, Gottardi, Parco Ferrari, Leonardo, Darsena e Piazza Manzoni, quest’ultimo in fase di realizzazione con termine dei lavori previsto per la fine di ottobre.