Confcooperative Emilia Romagna esprime la propria soddisfazione per il contenuto delle ordinanze n. 37 e n. 38, emanate dal Commissario Delegato Vasco Errani, in materia di risorse da destinare ai territori colpiti dal recente sisma per interventi urgenti e di messa in sicurezza di edifici pubblici e religiosi. Con spirito costruttivo Confcooperative Emilia Romagna ha seguito tutto il percorso che la Regione Emilia-Romagna ha intrapreso per favorire l’immediato avvio degli interventi per la ricostruzione.
A questo punto Confcooperative regionale considera sia importante individuare i percorsi e le modalità attraverso le quali gli Enti locali possono immediatamente avviare gli interventi urgenti e necessari non ancora cantierati. In tal senso, andrebbe rapidamente avviato l’iter per il rilascio delle concessioni previa perizia giurata.
Confcooperative Emilia Romagna ritiene che tutte le Istituzioni e gli Enti titolari degli interventi di manutenzione e ricostruzione si debbano impegnare affinché le imprese delle province colpite dal sisma possano interpretare un ruolo primario con conseguenti ricadute sull’economia del territorio.
È in questo senso che Confcooperative Emilia Romagna intende debbano essere concentrati gli sforzi del Legislatore in quanto l’attuale sistema messo in atto delle procedure secondo le norme europee penalizza, di fatto, le imprese del cratere (delle quattro province) già in difficoltà per i danni subiti.
Confcooperative Emilia Romagna ci tiene infine a ricordare l’importanza della proroga dei tempi di versamento di tutti gli adempimenti fiscali contributivi e amministrativi al 31 dicembre 2013, nonché il riconoscimento del credito d’imposta e dei finanziamenti bancari agevolati per la ricostruzione.