«L’anno scolastico 2012-13 è cominciato nel segno di problemi vecchi e nuovi. Sono stati assunti 337 precari, ma si sentono ancora i tagli dell’epoca Tremonti-Gelmini. Poi c’è il nodo dei docenti che potrebbero essere spostati dalle aule agli uffici in quanto dichiarati inidonei all’insegnamento». Il segretario provinciale della Cisl Scuola di Modena, Monica Barbolini, commenta così l’inizio del nuovo anno scolastico nella nostra provincia. Per la Cisl è certamente positivo che ci siano in cattedra 337 docenti stabilizzati, cioè assunti a tempo indeterminato. «È il risultato di un’azione sindacale seria e credibile, la dimostrazione che le nostre intese danno frutto – sottolinea Barbolini – Ricordo che nella nostra provincia il 1° settembre sono stati assunti 21 insegnanti nelle scuole dell’infanzia, 115 nelle primarie, 89 nelle secondarie di primo grado (medie), 71 nelle secondarie di secondo grado (superiori) e 41 insegnanti di sostegno. Queste nuove immissioni in ruolo arrivano dopo le 615 dello scorso anno, arrivate in seguito all’accordo triennale voluto fortemente dal nostro sindacato». Monica Barbolini aggiunge che la scuola sta tuttavia scontando ancora i tagli voluti dagli ex ministri Tremonti e Gelmini, tagli che hanno creato gravi difficoltà in ogni ordine di scuola, in modo particolare alla primaria. Poi c’è il problema del personale ata (collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e tecnici); oltre alle riduzioni degli organici del triennio appena trascorso, sono state bloccate le assunzioni a tempo indeterminato. «Rimane ancora da sciogliere, infatti, il nodo dei “docenti inidonei”. Si tratta – spiega il segretario della Cisl Scuola – della norma che prevede il passaggio forzoso di insegnanti nei ruoli del personale ata. A Modena e provincia il problema riguarda una quarantina di persone. La norma è avversata fortemente dalla Cisl Scuola, che si sta adoperando a livello nazionale per trovare soluzioni diverse. Vogliamo evitare che, oltre a penalizzare i docenti coinvolti, le istituzioni scolastiche subiscano un ulteriore disagio organizzativo». Per quanto riguarda le zone colpite dal sisma, rimangono ovviamente da affrontare tante problematiche sia strutturali e didattiche che di organizzazione del lavoro. Per questo la Cisl Scuola, insieme ad altre organizzazioni sindacali, ha organizzato assemblee presso la scuola media di Mirandola per verificare i problemi da vicino e aiutare i lavoratori che operano ogni giorno nelle scuole delle zone terremotate.
Periodico quotidiano Sassuolo2000.it
Reg. Trib. di Modena il 30/08/2001
al nr. 1599 - ROC 7892
Direttore responsabile Fabrizio Gherardi
Edito da:
Linea Radio Multimedia srl
P.Iva 02556210363
Cap.Soc. 10.329,12 i.v.
Reg.Imprese Modena Nr.02556210363
Rea Nr.311810