Il prossimo 2 settembre in 64 città italiane si celebrerà la tredicesima Giornata Europea della Cultura Ebraica. Il tema scelto per questa edizione è “L’umorismo ebraico”: il saper ridere di sé e della propria condizione è una delle caratteristiche del mondo ebraico, l’umorismo infatti ha sempre rappresentato per gli ebrei un modo per affrontare e sopportare le avversità, le dure prove delle vita.
Il Comune di Carpi e la nostra Fondazione hanno aderito a questo importante appuntamento fin dalla prima edizione promuovendo ogni anno iniziative in sintonia con il tema scelto di volta in volta e soprattutto aprendo le porte dei luoghi ebraici della nostra città: l’ex Sinagoga e il cimitero ebraico, ma anche il Museo Monumento al Deportato politico e razziale e l’ex campo di concentramento di Fossoli che con la storia degli ebrei hanno purtroppo legami profondi.
Non abbiamo voluto mancare quest’appuntamento con il quale, da anni, riprendiamo le nostre attività, nonostante la chiusura forzata della maggior parte dei nostri luoghi, danneggiati in modo significativo dal sisma di maggio che ha colpito, tra l’altro, il patrimonio storico-artistico.
Questo ci ha anche impedito di programmare per tempo iniziative specifiche, ma grazie alla disponibilità di due scrittrici italiane: Pupa Garribba e Giacoma Limentani che ringraziamo, possiamo offrire al pubblico due racconti brevi scritti appositamente per la Giornata.
La bella ex Sinagoga ottocentesca sarà invece aperta dalle 10 alle 19 a tutti coloro che vorranno visitarla; sarà l’occasione per conoscere qualcosa di più della presenza ebraica a Carpi e, quindi, della storia della nostra città.
Sono in programma anche due visite guidate gratuite alle ore 11 e alle ore 17.
Per il programma completo degli eventi nazionali www.ucei.it/giornatadellacultura
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