Ieri pomeriggio, verso le 15,30, una pattuglia della Sezione Antidroga della Squadra Mobile in servizio nella zona di via Emilia Ospizio ha notato una coppia di colore alla fermata di un bus, fermi lì da diverso tempo nonostante fossero passati più mezzi. Gli uomini della narcotici hanno quindi osservato con attenzione le loro azioni.
Dopo alcuni minuti la donna avvistando un automobilista in marcia in senso opposto, lo ha chiamato per nome gli facendo cenno di fermarsi. L’automobilista dopo aver fatto manovra si portava vicino ai due facendoli salire a bordo e prendendo direzione Modena. Arrivati al centro commerciale L’Affare, i tre si sono fermati nel parcheggio, senza scendere dalla macchina. A questo punto gli investigatori hanno deciso di procedere ad un controllo del terzetto. Il controllo ha portato al rinvenimento nel borsello dell’uomo di colore di 5 involucri di cellophane contenenti 10,40 grammi di marijuana. La scoperta della droga ha portato al conseguente controllo domiciliare dell’uomo, dove nel frigorifero sono stati trovati altri 20 involucri termosaldati contenenti ulteriori 41,50 grammi di marijuana. In Questura la donna, intestataria dell’appartamento, ha dichiarato che il connazionale era ospite a casa sua da circa dieci giorni, ma che non conosceva i suoi traffici con la droga. Mentre l’automobilista, italiano, ha dichiarato di conoscere di vista la donna e quindi aveva dato loro un passaggio sino al centro commerciale. I due sono stati congedati, mentre S.U.., nigeriano 22enne, è stato arrestato per possesso ai fini di spaccio di 51,90 grammi di marijuana. Sequestrati anche 3 cellulari.
Verso le 18,00, invece, un’altra pattuglia della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, impegnata in servizio in un’altra parte della città, hanno visto arrivare una ragazza nigeriana – di loro conoscenza per una precedente vicenda di spaccio – nei pressi del centro commerciale Il Gigante di via Keplero. La giovane è stata avvicinata da un ragazzo che le ha consegnato una banconota da 50 euro in cambio di qualcosa per poi allontanarsi. L’uomo è stato fermato poco dopo e, spontaneamente, ha consegnato quel “qualcosa”, ovvero un involucro contenente 0.80 grammi di eroina. Acquisita la certezza dello spaccio, altri uomini della narcotici che seguivano la donna l’hanno raggiunta nella propria abitazione, dove aveva fatto rientro. La successiva perquisizione ha portato al sequestro di 220,00 euro e di un telefono cellulare sul quale arrivavano continue telefonate di acquirenti ai quali gli Agenti rispondevano di portarsi sotto casa per l’acquisto. Due di essi si sono poi presentati a fare “la spesa”, trovando però la Polizia a cui hanno confessato di essere vecchi clienti, dato riscontrato poi dai tabulati telefonici. Acquisite anche queste ultime prove testimoniali, la nigeriana J.U. di anni 22 è stata arrestata.
Intorno alle 04,00 di questa mattina una Volante in servizio di pattugliamento ha controllato un’autovettura con tre persone a bordo. L’autista dopo i controlli è statocongedato, mentre un altro occupante che, privo di documenti, ha affermato di chiamarsi A.R., algerino 24enne, è risultato avere nascosti negli slip 4 involucri a forma di palline di cocaina del peso di grammi 0,5- 0,3- 0,3- 0,4, già pronti per lo smercio. Lo stesso deteneva anche la somma di €uro155,00 formate da banconote di piccolo taglio e sul suo cellulare si trovavano ancora dei messaggi di ordine di droga. L’uomo, clandestino, è stato tratto in arresto per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. La terza persona R.G.., 22enne tunisino, è invece risultata gravata di un decreto di espulsione emesso dalla Questura di Modena ed è stato trattenuto ai fini della esecuzione del provvedimento.
