E’ grande la preoccupazione della Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena che si stringe attorno alle migliaia di modenesi colpiti dal dramma del terremoto. “Oltre al grande dolore per le vittime, per i feriti e per chi ha perso la casa – dice Luca Gozzoli, Gran Maestro della Consiorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale – è viva la preoccupazione per un patrimonio storico e identitario qual’ è l’Aceto Balsamico Tradizionale, un’eredità del passato che insieme ai campanili e alle rocche è stata attaccata dalla violenza del sisma. Tanti solai che contenevano batterie di Balsamico non hanno retto alle scosse e sono andate perse botticelle centenarie e il loro contenuto che ci ha reso famosi nel mondo”.
Anche la Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena ha dunque deciso di dare il proprio aiuto ai terremotati: verrà fatta in questi giorni una prima donazione di 1.000 euro – ma altre ne seguiranno – sul conto corrente dell’Amministrazione Provinciale a favore dei terremotati; inoltre per un anno verrà devoluto un euro per ogni confezione di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P venduto dalla Consorteria e proveniente dall’acetaia sociale; e ancora, durante il 46° Palio di San Giovanni, la competizione riservata agli aceti balsamici tradizionali che si terrà domenica 24 giugno a Spilamberto, verrà devoluto un euro per ogni volume venduto del libro “Il balsamico della tradizione secolare”, per ogni medaglia ricordo e per gli altri gadget ufficiali della Consorteria.