Chi ha buona memoria dovrebbe ricordare e qualche lobby fare ammenda per la forte pressione nei confronti della politica per la emanazione della legge “ Tremonti bis “.
Intendiamoci una norma giusta per il rilancio dell’economia, ma,accorciata nel periodi di validità e gestita male, frettolosamente,un vero e proprio assalto alla diligenza.
La norma consentiva di scalare dal reddito di impresa e di lavoro autonomo il 50% degli investimenti in beni strumentali ( anche i capannoni ) in eccedenza rispetto alla media degli investimenti degli ultimi cinque anni.
Furono agevolati gli investimenti fatti nel periodo luglio 2001/dicembre 2002. I Socialisti,inutilmente,proposero di mettere a regime la norma o quanto meno dilatarne il periodo di validità.
Un termine temporale ristretto per interventi sulle strutture edilizie ( acquisto del terreno, progettazione,costruzione del manufatto), forse congruo per investire in macchinari.
Furono agevolati anche gli investimenti in leasing, pratica molto seguita,all’epoca, poi dimostratasi anomala, vista la quantità di investimenti in impianti fissi (capannoni industriali ed artigianali ).
Bene l’iniziativa della Procura della Repubblica di Modena. I lavoratori morti sotto le macerie, quelli senza lavoro,le famiglie vorrebbero sapere l’origine dei guai e se questi sono connessi alla fretta di usufruire della Tremonti bis.
Coordinamento Federazione PSI Modena