“La paura nella gente e’ palpabile, circa 600 persone hanno montato le proprie tende in vari punti del paese per sfuggire al rischio dei crolli e di nuove scosse”. E’ quanto riferisce l’assessore alla Protezione Civile della Provincia di Rimini Mario Galasso da Cavezzo, uno dei paesi del modenese piu’ colpiti dal sisma.
Per coordinare meglio la pianificazione e la logistica degli interventi di assistenza alla popolazione, i funzionari e i volontari riminesi, che gestiscono il campo di accoglienza di Cavezzo, stanno organizzando l’allestimento di un secondo campo. In attesa di rinforzi da Rimini, al moemnto tra i volontari a lavoro, 12 sono addetti alla cucina da campo che prepara tra i 500 e i 600 pasti quotidiani.
“Per dare la migliore risposta ai bisogni delle popolazioni colpite e farli incontrare con la solidarieta’ del nostro territorio – aggiunge Galasso – si sta procedendo ad un’analisi delle necessita’ in modo tale da fornire indicazioni nei prossimi giorni circa la tipologia di beni necessari e i luoghi di raccolta degli stessi”. Sono tantissime, infatti, le offerte giunte da tutto il riminese.