L’Enpa (Ente nazionale protezione animali) e’ pronto a inviare verso l’Emilia-Romagna ‘Isotta’, il mezzo di soccorso per le gravi emergenze veterinarie. “Una missione a 3600 per supportare con cibo, medicinali e sostegno psicologico gli animali coinvolti nel sisma, vedendo a fianco dei veterinari la presenza anche di comportamentisti, fondamentali per aiutare gli animali a superare il trauma causato da questo terribile terremoto” dichiara Marco Bravi responsabile del servizio nazionale guardie zoofile Enpa.Per far fronte all’emergenza – si legge nella nota dell’Enpa – verranno allestiti dei presidi coordinati direttamente dal nucleo guardie zoofile di Bologna che, fin dalle prime ore del sisma, si e’ attivato efficacemente con l’aiuto di altri Nuclei italiani. Oltre alle cure di primo soccorso, grazie all’importante disponibilita’ offerta da professionisti (pubblici e privati), per aiutare i proprietari nella gestione degli animali e’ prevista la distribuzione gratuita di pet food, generosamente messo a disposizione da un’azienda produttrice di mangimi per animali.
“Questo intervento – aggiunge Carla Rocchi presidente dell’Enpa – ci e’ stato fortemente richiesto da molte amministrazioni comunali consce di quanto sia prezioso, per persone scioccate da questa terribile calamita’ e private degli affetti, avere con se’ il proprio animale d’affezione che, essendo parte integrante del nucleo famigliare, con il suo affetto e calore incondizionato, puo’ aiutare a lenire un po’ il lacerante dolore con cui sono costretti a convivere quotidianamente”. L’esperienza in Abruzzo -cocnlude la nota – in cui Enpa, incaricata direttamente dal Servizio di Protezione Civile, aveva coordinato tutta l’attivita’ a sostegno degli animali ha fatto si’ che oggi possa partire tempestivamente con una task force in grado di portare un aiuto concreto.