Giovedì primo marzo al Teatro Nuovo di Mirandola va in scena il nuovo spettacolo di Emiliano Pellisari: CanticaII, il secondo episodio della trilogia sulla Divina Commedia che ha contrassegnato la ricerca del coreografo negli ultimi quattro anni. Dal teatro ellenistico, dagli allestimenti fantastici rinascimentali e le invenzioni meccaniche seicentesche nasce lo stile di Emiliano Pellisari, che da un lato recupera la lezione dei Momix, dall’altro quella del teatro in nero con risultati di alta spettacolarità. Se nell’Inferno, prima parte della grande trilogia a cui Pellisari sta dando vita con la sua compagnia, i corpi nudi creavano l’architettura dello spazio ultraterreno, i protagonisti della Seconda Cantica sono costumi, tessuti e oggetti. I danzatori non sono più soli, corpi nudi isolati o in gruppo, ma agiscono nello spazio per mezzo di attrezzi di scena: sono corpi che operano in un mondo sofisticato ed elegante, creando atmosfere di grande suggestione. L’uso del repertorio classico offre una carrellata straordinaria delle arie e dei brani più celebri: dal Flauto Magico di Mozart al Gnossieme n°1 di Satie, dalla Sagra di Primavera di Stravinskj alla Passione secondo Matteo di Bach. La Seconda Cantica rappresenta un passo evolutivo dell’ascesa spirituale dell’uomo religioso medievale accompagnato nel suo percorso dalla musica delle messe medievali, dai canti e poesie cortesi e dalle voci dei cori sacri.
PREVENDITA BIGLIETTI
Teatro Nuovo: la biglietteria è aperta il giorno precedente e il giorno stesso dello spettacolo dalle 17.00 alle 19.00, la sera dello spettacolo dalle ore 20. On line: www.emiliaromagnateatro.com
Informazioni: Teatro Nuovo tel 0535.26500, t_nuovo_mirandola@libero.it
