Alla vigilia del congresso provinciale del PDL, anche a Frassinoro sono iniziate le valutazioni sui possibili e probabili candidati. L’Assessore al Comune di Frassinoro Fabio Mucci del Pdl commenta così l’avvicinarsi del momento congressuale:
“Ad oggi non ci sono ancora nomi ufficiali anche se da alcune indiscrezioni si prospetta uno scenario abbastanza chiaro. Da un lato un’alleanza quanto mai insolita: postdemocristiani e postfascisti, uniti sotto la bandiera dell’anti Bertolinismo, tenteranno la scalata al coordinamento provinciale. Nell’impresa saranno aiutati da chi di tentativi di scalate fallite se ne intende: Samorì.
Sull’altro versante i giovani con Barcaiuolo che non vogliono di certo consegnare il partito a chi di giovane ha solo i nipoti. A sostenere questa cordata, pare ci sia anche il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli. Ancora da definire la posizione dell’ On. Bertolini che, con un atto coraggioso e responsabile, ha deciso di non candidarsi per lasciare il passo a forze nuove e giovani. Per quanto mi riguarda, ormai svanita l’ipotesi di una candidatura unitaria, credo che anche a Modena sia giunta l’ora di voltare pagina. Quindi, per essere chiaro, largo ai giovani!
Spero che Barcaiuolo e Luca Caselli vogliano trovare un intesa con quella parte importante del partito che si è sempre riconosciuta nella guida di Isabella Bertolini. Il tutto per avere una candidatura condivisa. Occorre il nome di una persona capace, di indiscussa onestà, anagraficamente e mentalmente giovane. Una persona che conosca il territorio e i suoi numerosissimi problemi. Ultimamente invece, e lo dico da amministratore, certi personaggi che pare vogliano candidarsi a guidare il partito sembrano ricordarsi di alcune zone solamente alla vigilia di qualche tornata elettorale per poi subito dimenticarsene una volta eletti. C’è invece bisogno di una persona in grado di far respirare quell’aria di rinnovamento di cui il PDL ha assolutamente bisogno. In caso contrario a perdere non sarà una parte, ma un partito.”
(Fabio Mucci)