Migliorare il benessere degli animali allevati sostenendo gli investimenti delle imprese che intendono adottare più moderne e funzionali strutture e tecniche gestionali. E’ questo l’obiettivo dei contributi, pari a oltre un milione e 300 mila euro complessivi per il 2012, previsti dalla misura 215 del Piano di sviluppo rurale della Provincia di Modena.
A partire da lunedì 30 gennaio scatta la possibilità per gli allevatori modenesi di presentare la domanda per usufruire di queste risorse. Le richieste devono essere inoltrate entro il 30 aprile all’Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura (Agrea) esclusivamente per via informatica.
Tutte le informazioni sulle modalità del bando e la presentazione delle domande sono disponibili nel sito www.provincia.modena.it e www.agrimodena.it.
Questi contributi, spiegano i tecnici dell’assessorato provinciale Agricoltura, intendono premiare quegli allevatori che attraverso l’adeguamento delle proprie strutture, o mediante l’adozione di particolari tecniche gestionali di allevamento, consentono un miglioramento del benessere degli animali presenti: per esempio trasformando un allevamento di bovini a stabulazione fissa in un allevamento a stabulazione libera con possibilità di pascolo esterno; oppure sostituendo le gabbie singole per il parto delle scrofe con box dotati di lettiera in paglia per garantire un maggiore confort e tranquillità.
E’ possibile presentare domanda esclusivamente per interventi realizzati in allevamenti bovini, ovini, suini e avicoli, solo per i polli da ingrasso e le galline ovaiole.
Gli aiuti sono corrisposti su base annua e per “Unità di bestiame adulto (Uba)” e sono modulati per specie. Gli importi vanno da un minimo di 23 a un massimo di 303 euro a unità per il primo anno di impegno e ridotti annualmente del 20 per cento per le restanti quattro annualità.
Il Programma di sviluppo rurale 2007-2013, approvato dalla Provincia nel 2007, mette a disposizione dell’agricoltura modenese risorse complessive pari a oltre 91 milioni di euro.