Un terremoto di magnitudo 4.9 è avvenuto stamane alle ore 09:06:36 italiane. La scossa è stata localizzata dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nella Pianura padana emiliana tra le province di Reggio Emilia, Parma e Mantova ad una profondità di 33.2 km. Il terremoto è stato chiaramente avvertito anche a Sassuolo – dove dalle ricognizioni effettuate non si registrano comunque danni a persone o cose – e in provincia di Modena, ma in modo particolare nei comuni reggiani di Boretto, Brescello, Campegine, Castelnovo Sotto, Gattatico e Poviglio, a Pomponesco e Viadana nel Mantovano e a Sorbolo di Parma.
Il terremoto è stato seguito da un’altra scossa, di magnitudo 2.3, alle ore 09:24:39, localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nella Pianura padana lombarda, ad una profondità di 25,7 chilometri. In questo caso, i comuni compresi entro i 10 chilometri dall’epicentro, risultano essere quelli di Boretto, Brescello, Castelnovo Sotto, Gualtieri e Poviglio, Pomponesco e Viadana.
Nella notte, uno sciame sismico aveva interessato le prealpi venete con epicentro a meno di 10 chilometri da Verona: sei le scosse che si sono registrate tra le 20,41 di ieri e le 8,26 di questa mattina, la più forte delle quali – di magnitudo 4.2 – poco prima dell’una di notte.
In corso a Roma un vertice tra Protezione civile e funzionari della sala sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, per valutare la situazione dopo le diverse scosse.