La Protezione civile della Provincia di Reggio Emilia conferma, con una nota, che ”al momento non risultano segnalati particolari danni a cose o persone” e sottolinea che la scossa ”fortunatamente si è registrata a grande profondita”’.
La scossa delle 9.06 – precisa la Protezione civile – è stata avvertita distintamente, oltre che nella Bassa reggiana, a Pomponesco e Viadana (Mantova) e Sorbolo (Parma).
Rallentamenti ferroviari a partire dalle 9.15 sono stati segnalati dalle Ferrovie dello Stato fra Bologna e Milano, sia sulla linea convenzionale sia sulla linea Alta Velocità, per consentire le verifiche sullo stato delle infrastrutture dopo la seconda scossa avvertita nel Reggiano. In totale sono rimasti coinvolti tre treni regionali e quattro Eurostar, con ritardi compresi fra 20 e 30 minuti.
Ancora in corso controlli sulla linea AV, con aumento dei tempi di viaggio per i treni in transito di circa 15 minuti.
Alle 6 era ripresa la circolazione dei treni sulle linee Bologna-Verona e Modena-Verona, sospesa dalla mezzanotte per consentire le verifiche tecniche dopo la forte scossa di terremoto registrata in provincia di Verona. Quattro in totale i treni regionali cancellati e ritardi compresi fra 10 e 90 minuti per altri nove convogli.