Questa mattina verso le 11.30, i Carabinieri della Stazione di Quattro Castella, su richiesta di un privato cittadino sono intervenuti in Via Caduti della Libertà in prossimità del civico nr. 32, per la presenza di un manufatto che caduto dal cielo era finito nel cortile di una privata abitazione.
E’ stato quindi accertato che si trattava di una sonda meteo modello MRS.SRS 400/04 di circa cm. 40, con relativo paracadute, di proprietà di una società svizzera a cui la sonda recuperata è stata rispedita.
Secondo quanto accertato dai carabinieri queste sonde vengono lanciate tre volte al giorno dalla stazione aerologica di Payerne (un ente dell’Istituto Svizzero di Meteorologia). Un pallone di gomma riempito con gas idrogeno, con un diametro di circa 2 metri, porta la sonda in 90 minuti ad un’altezza di 35000 metri. Qui il pallone scoppia e la sonda scende lentamente al suolo ancorata ad un paracadute. Durante il volo di discesa la sonda si mantiene in contatto radio con l’apparecchio radar della stazione di Payerne. Essa contiene strumenti che misurano la pressione atmosferica, la temperatura, l’umidità e l’ozono e trasmettono i valori misurati alla stazione di terra tramite un piccolo trasmettitore installato nella sonda. L’apparecchio radar riceve questi segnali e misura anche la velocità e la direzione del vento. I risultati vengono elaborati da un computer a Payerne e introdotti immediatamente nella rete internazionale dei servizi meteorologici. Tali risultati sono importanti per il servizio meteorologico dell’aeronautica, per le previsioni del tempo e per la ricerca ambientale.