Dichiarazione di Giuseppe De Biasi, assessore provinciale all’Istruzione, formazione, lavoro in merito ai falsi allarmi-bomba di cui è stato oggetto l’Istituto superiore.
“Quello della settimana scorsa poteva anche essere una singola bravata ma il doppio falso allarme bomba di questa mattina pone l’episodio sotto una luce diversa.
Spetta agli inquirenti indagare sulla natura di questi falsi allarmi ma sembrerebbe che a qualcuno non piaccia il processo di accorpamento del nuovo polo tecnico-professionale del Belluzzi-Fioravanti e invece di opporsi con metodi democratici lo fa con modalità terroristiche.
Personalmente lo scorso anno mi sono impegnato in maniera convinta perché ritengo che quest’unione rappresenti una somma di tradizioni e competenze nello sviluppo della cultura tecnica della nostra città in grado di offrire un valore aggiunto.
Ho ascoltato l’anno scorso le perplessità e le resistenze degli studenti, dei genitori e del corpo docente dei due istituti, cercando di convogliare questi stimoli, grazie all’attivazione di un gruppo di lavoro specifico, per portare in positivo questa spinta aggregativa.
Queste intimidazioni, di qualsiasi matrice siano, vanno respinte senza esitazioni, ancor più in questo momento in cui nel nuovo polo Belluzzi-Fioravanti si comincia a respirare un’aria diversa, propositiva. Fatta di progetti reali (come l’aula ipertecnologica Texa) o di progettualità europee che vanno nella direzione di una più efficace occupabilità dei nostri studenti, che guardano al futuro e non al passato”.