Liberalizzazioni del commercio, il Comune di Carpi trova il consenso degli operatori nel concertare una pianificazione sostenibile delle aperture festive e domenicali. Più che positivo è stato infatti l’esito degli incontri che l’assessorato al Commercio del Comune ha avuto ieri, mercoledì 18 gennaio, con gli operatori della distribuzione. Nel pieno rispetto delle libertà di cui gli operatori del commercio dispongono oggi grazie alle misure varate dal Governo Monti, l’amministrazione comunale ha ritenuto infatti importante convocare i rappresentanti delle maggiori insegne della media e grande distribuzione carpigiana per conoscere gli indirizzi di ciascuna in merito alle aperture domenicali e festive. Nel contempo l’assessore Simone Morelli ha lanciato la proposta di arrivare ad un accordo volontario che eviti la ‘deriva’ di una competizione selvaggia, ponendo dunque le basi per organizzare al meglio l’offerta su tutto il territorio carpigiano nell’arco dell’intero anno.
A fronte della possibilità di aprire 24 ore su 24, festivi e domeniche comprese, è stato proposto alla media e grande distribuzione di rispettare innanzitutto la giornata di chiusura in occasione delle principali festività civili e religiose e di trovare un accordo su un calendario di aperture domenicali a rotazione. “Nonostante la piena libertà di cui dispongono oggi gli operatori dopo i provvedimenti del Governo – spiega Morelli – ho colto con grande soddisfazione e apprezzamento la volontà degli operatori della distribuzione di percorrere un sentiero che mira alla concertazione. Tutti, anche le associazioni di categoria e i sindacati che ho incontrato successivamente, hanno ravvisato l’esigenza di una concertazione sul tema: tutti hanno colto il valore di una pianificazione il più possibile condivisa, che punti a tutelare il servizio ai cittadini e la qualità del lavoro”.
Presto verranno promossi dall’amministrazione comunale nuovi incontri per arrivare ad una pianificazione delle aperture.