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Moni Ovadia e “Il registro dei peccati” sabato a Novellara

Moni Ovadia torna per la seconda volta al Teatro della Rocca di Novellara, sabato 21 gennaio alle ore 21.00, con “Il registro dei peccati” rapsodia lieve per racconti, melopee, narrazioni e storielle.

Lo spettacolo teatrale prodotto dalla Promo Music di Bologna, si configura come un racconto nel quale Moni Ovadia, attraverso stralci di Franz Kafka, Martin Buber e altri esponenti del chassidismo, conduce il pubblico alla scoperta di quella spiritualità che è alla base dell’opera di pensatori come Freud, Einstein, Marx, Trotsky e artisti come Marc Chagall, che hanno dato un contributo significativo al sapere moderno.

Un’interprete della cultura ebraica d’eccezione che ci conduce nell’affascinante mondo del khassidismo, filosofia di vita antica che si esprime oltre che con la preghiera e lo studio anche attraverso il canto, la danza, la narrazione e l’umorismo. Gli ebrei del khassidismo nella loro visione del mondo sapevano coniugare concretezza e spiritualità, forza vitale e fragilità, senso del tragico e ironia irriverente.

Moni Ovadia. Salomone “Moni” Ovadia, attore teatrale, musicista e scrittore, è considerato una della maggiori personalità della scena artistica e culturale italiana odierna.

Nato a Plovdiv, in Bulgaria, nel 1946, si trasferisce fin dalla tenera età a Milano insieme alla famiglia di origine ebraica-sefardita, ma di fatto impiantata da molti anni in ambiente di cultura yiddish e mitteleuropea.

Questa circostanza influenzerà profondamente tutta la sua opera di uomo e di artista, dedito costantemente al recupero e alla rielaborazione del patrimonio artistico, letterario, religioso e musicale degli ebrei dell’Europa orientale. E proprio da quella tradizione culturale trae ispirazione per la sua opera musicale e teatrale, tesa alla valorizzazione della cultura yiddish, che ha contribuito attivamente a far conoscere in Italia e in Europa, sviluppando una lettura contemporanea e unica nel suo genere.

La storia, l’impegno politico e l’attività di opinionista fanno di Moni Ovadia uno dei più fervidi promotori della cultura yiddish in Italia e in Europa, e uno degli autori più amati e seguiti da un pubblico di tutte le età. Con Promo Music Books ha pubblicato Kavanàh (2007), La bella utopia (2008) e Binario 21 (2010).

Sabato 21 gennaio 2012 ore 21.00: IL REGISTRO DEI PECCATI rapsodia lieve per racconti, melopee, narrazioni e storielle, recital-reading sul mondo khassidico ideato e interpretato da MONI OVADIA a cura di Daniela Rossi, presentato da Promo Music.

















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