“Gli inquirenti stanno effettuando le indagini per scoprire gli autori dell’incendio di origine dolosa che la notte scorsa è divampato in un magazzino nella zona del Collegio Vecchio. Ci auguriamo che possano al più presto arrestare i colpevoli, ma sento il dovere di tranquillizzare i nostri cittadini”, dichiara il sindaco Claudio Pistoni.
“Come ho scritto al giornalista Giovanni Tizian, costretto a vivere sotto scorta per le sue inchieste sulle infiltrazioni della criminalità organizzata, per esprimergli la solidarietà del nostro comune, a Fiorano non ci sentiamo vaccinati contro la piaga della malavita organizzata e poniamo costante attenzione nella sorveglianza e nel presidio del territorio. La crisi può facilitare fenomeni di usura, ricatto economico, pratiche illegali, ma la malavita si nasconde anche sotto attività apparentemente legali per introdurre proprie imprese che riescono a strappare appalti e servizi nelle aziende private, come in quelle pubbliche, con offerte stracciate.
I Carabinieri, la Polizia Municipale e le altre forze dell’ordine sono impegnate quotidianamente, attraverso controlli, verifiche, indagini, ma è altrettanto importante che i cittadini segnalino situazioni non chiare o illegali, che le imprese non si limitino ad esternalizzare servizi soltanto in base al prezzo più conveniente.
Sull’attenzione generale ai temi connessi alla criminalità vorrei tranquillizzare la cittadinanza anche in senso più generale, in relazione alle diverse segnalazioni di piccoli e grandi episodi che ci sono pervenute anche durante alcuni degli incontri di quartiere. L’attenzione è massima, il rapporto con le forze dell’ordine che operano sul territorio eccellente e sono al vaglio anche altri possibili strumenti di contrasto alle attività criminali, oltre a quelli che l’amministrazione ha già messo in campo negli ultimi mesi, con una nuova sede operativa e nuove strumentazioni per la Polizia municipale, l’incremento delle telecamere presenti in alcune zone sensibili del territorio”.