Il valore delle ricerche condotte presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia trova sempre più spesso apprezzamento e sostegno da parte di privati. E’ il caso di Assicoop Modena e Ferrara Spa, che ha deciso di intervenire con una cospicua donazione per consentire ad una giovane ricercatrice modenese, impegnata nella scoperta di composti naturali antitumorali, di proseguire i suoi studi. A beneficiarne è la dott.ssa Federica Pellati del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche che potrà così approfondire le ricerche avviate sull’isolamento e caratterizzazione strutturale di composti naturali ad azione antiproliferativa.
“Il finanziamento della società assicuratrice modenese – commenta il Rettore prof. Aldo Tomasi – rappresenta in questo momento un efficace incoraggiamento che va a premiare l’impegno dei nostri giovani ricercatori ed è anche la dimostrazione della sensibilità e della attenzione che da sempre la collettività modenese sanno rivolgere al mondo accademico e, in particolare, alla ricerca scientifica”.
Nello specifico, le ricerche della studiosa modenese hanno permesso di identificare molecole di natura poliacetilenica e polienica, isolate da specie del genere Echinacea, dotate di buona attività antiproliferativa su varie linee cellulari tumorali, in particolare del colon-retto e mammario. I risultati ottenuti fino ad oggi dalle ricerche della dott.ssa Federica Pellati, frutto di collaborazioni a livello nazionale e internazionale, oltre ad essere stati oggetto di numerose pubblicazioni scientifiche e di presentazione al congresso internazionale dell’American Chemical Society, aprono la strada alla identificazione di nuovi composti naturali biologicamente attivi utilizzabili nei processi iperproliferativi. Pertanto, l’impatto di questo studio sulla ricerca farmaceutica potrà risultare di notevole rilevanza.
“Le sostanze organiche naturali, e in particolare i metaboliti secondari di origine vegetale, isolati e caratterizzati da un ampio numero di specie – afferma la dott.ssa Federica Pellati dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia – ricoprono un ruolo molto importante nella ricerca e sviluppo di nuovi farmaci. I prodotti di origine vegetale possono, infatti, essere impiegati direttamente come farmaci o come precursori per semi-sintesi farmaceutiche o, infine, servire come leads per lo sviluppo di nuovi composti biologicamente attivi. Una grande quantità di farmaci attualmente utilizzati è di origine naturale o deriva da molecole naturali. Basti pensare ad alcune molecole ad azione antiproliferativa, come il paclitaxel, la camptotecina, la vinblastina e la vincristina, presenti in numerose specialità medicinali utilizzate per il trattamento di diverse forme tumorali. La notevole varietà delle strutture chimiche dei composti naturali ci offre grandi potenzialità nell’identificazione di nuovi composti biologicamente attivi”.
La ricerca prenderà in esame estratti di piante dotate di potenziale azione antitumorale e procederà al frazionamento bio-guidato mediante tecniche cromatografiche preparative. Dalle frazioni ottenute verranno isolati e caratterizzati composti puri che saranno testati per l’attività antitumorale su varie linee cellulari. La caratterizzazione strutturale dei composti isolati verrà realizzata mediante tecniche spettroscopiche e spettrometriche.
“Attraverso questo finanziamento – spiega il Presidente di Assicoop Modena e Ferrara Milo Pacchioni – vogliamo dare una testimonianza del legame che da sempre unisce la realtà del movimento cooperativo con le espressioni culturali e scientifiche più vivaci della società modenese. In un momento di crisi come quello attuale pensiamo sia indispensabile adoperarsi per sostenere la ricerca, volano fondamentale per dare impulso a quella innovazione sistemica di cui ha bisogno il nostro Paese”.
Curriculum scientifico dott.ssa Federica Pellati
La dott.ssa Federica Pellati, nata a Carpi in provincia di Modena, ha conseguito la laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche presso la Facoltà di Farmacia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia nel febbraio 2000 con la votazione 110/110 e lode. Successivamente, ha continuato l’attività di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell’Ateneo modenese reggiano, frequentando il Corso annuale di Perfezionamento in “Metodologie di Laboratorio per la ricerca sul Farmaco”, settore Analitico-Farmaceutico. Nel 2004 ha sostenuto l’esame per il conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca in “Scienze del Farmaco”, presentando una dissertazione finale dal titolo “Development and application of chromatographic methods and biological assays for the analysis of bioactive natural compounds”. La dott.ssa Pellati è stata poi titolare di un assegno per la collaborazione ad attività di ricerca dal titolo “Sviluppo di metodologie analitiche avanzate per lo studio e la caratterizzazione di composti biologicamente attivi di origine vegetale” presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e nell’anno 2006 è risultata vincitrice di un posto di ricercatore universitario di ruolo per il Settore Scientifico Disciplinare di Chimica Farmaceutica presso la Facoltà di Farmacia di Modena. Federica Pellati, autrice di 32 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali e di 36 comunicazioni a congressi, è oggi delegato di Facoltà per i rapporti internazionali e coordinatore di tre progetti LLP/Erasmus con la Facoltà di Farmacia dell’Università San Pablo CEU di Madrid e con la Facoltà di Farmacia delle Università di Salamanca e di Barcellona. E’ inoltre responsabile del Corso di “Principi e Metodologie Estrattive” del Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Erboristiche e del Corso di “Metodologie analitiche avanzate applicate a matrici complesse” della Scuola di Dottorato in Scienze e Tecnologie dei Prodotti per la Salute.
Assicoop Modena & Ferrara SpA
Assicoop Modena & Ferrara, società nata nel 2011 aderente a Legacoop, è il primo agente del gruppo Unipol Assicurazioni per le due province. Oggi è una realtà che gestisce oltre 115.000 clienti nelle due provincie e impiega tra dipendenti e collaboratori oltre 240 persone.