(Adnkronos/Ign) – Si aggrava la posizione di Francesco Scattino, il comandante della Costa Concordia naufragata venerdì davanti all’Isola del Giglio. Nell’ambito dell’inchiesta della Guardia costiera emerge infatti che sarebbero stati i membri dell’equipaggio ad assumere in autonomia la decisione di evacuare la nave per salvare i passeggeri perché il comandante, che oggi sarà sottoposto a interrogatorio, esitava a dare l’ordine.Intanto, sono saliti a 29 i dispersi nella sciagura . Sembrava che il loro numero si fosse fermato a 16, ma nelle ultime ore la Germania ha reso noto di avere una dozzina di connazionali che mancano all’appello. I dispersi sono 4 membri dell’equipaggio e 25 passeggeri. Tra questi ultimi ci sono 12 tedeschi, sei italiani (William Arlotti di Rimini e sua figlia Daiana di 5 anni; la giovane sposa Maria D’Introna di Biella; le due amiche siciliane Maria Grazia Trecanico e Lucia Virzì, e Giuseppe Girolamo, un musicista 30enne di Alberobello), quattro francesi, due statunitensi e una peruviana. Per trovarli i sommozzatori stanno facendo una corsa contro il tempo e hanno aperto dei varchi nel relitto con micro cariche di esplosivo per raggiungere le parti della nave non ancora ispezionate. In tutto saranno aperti quattro varchi, sia nella parte immersa sia in quella sopra il livello del mare. E’ sempre di 6, invece, il bilancio dei morti.C’è poi il timore del disastro ambientale. Nei serbatoi del relitto ci sono oltre 2300 tonnellate di carburante. ”La Costa Crociere dovrà presentare entro 48 ore un piano di svuotamento dei serbatoi, che sarà analizzato per verificarne le condizioni di sicurezza, ammesso che la nave rimanga in posizione – ha detto ieri sera il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini -. Se la nave dovesse affondare avremmo bisogno di tutt’altre operazioni perché potrebbe anche spezzarsi. Se questo dovesse accadere è difficile fare una previsione ed è l’incubo che abbiamo da tre notti”. L’altro grande timore, infatti, è che la Concordia si sposti e precipiti dal gradino di 37 metri su cui è appoggiata, inabissandosi a 70 metri.
Periodico quotidiano Sassuolo2000.it
Reg. Trib. di Modena il 30/08/2001
al nr. 1599 - ROC 7892
Direttore responsabile Fabrizio Gherardi
Edito da:
Linea Radio Multimedia srl
P.Iva 02556210363
Cap.Soc. 10.329,12 i.v.
Reg.Imprese Modena Nr.02556210363
Rea Nr.311810