Ancora forti disagi all’ospedale Santa Maria Bianca a seguito dell’esplosione di una tubatura che ha inondato la radiologia. Sebbene l’acqua, grazie all’intervento dei vigili del fuoco, sia stata aspirata pare risultino tuttora bagnate le canaline con i collegamenti elettrici delle macchine di radiologia. È evidente come, in queste condizioni, non sussistano le condizioni di sicurezza sia per gli operatori, sia per le costosissime strumentazioni.
Se non si provvederà ad asciugare i condotti elettrici potrebbero essere necessari alcuni giorni, forse una settimana, perché venga ripristinata la diagnostica per immagine.
Disagio gravissimo non solo per il pronto soccorso, costretto ad arrangiarsi e a dirottare i malati su Baggiovara e Carpi, ma anche per i pazienti già ricoverati nei reparti. Tant’è che una crisi respiratoria od alcuni disturbi cardiaci non possono essere affrontati senza una lastra e questo implica un nuovo “pellegrinaggio” verso una struttura sanitaria pienamente funzionaria.
Attendiamo – spiegano Enrico Aimi, consigliere regionale, e Antonio Platis, capogruppo a Mirandola – che l’Ausl fornisca tutti i chiarimenti del caso in quanto gli operatori sanitari ed i pazienti devono sapere i tempi per ripristinare il servizio di radiologia, nevralgico per l’intero ospedale.
Nel frattempo, sul tavolo dell’assessore Lusenti, arriverà l’interrogazione del consigliere regionale Aimi in cui si chiede di chiarire lo stato degli impianti dell’ala del pronto soccorso di Mirandola (realizzata a metà anni 1990) e di verificare il corretto intervento di manutenzione da parte dell’ufficio tecnico dell’Ausl.
Il fatto – chiosano gli esponenti pidiellini – che lo stesso tubo sia esploso già due volte e che l’unico intervento eseguito nelle precedenti occasioni è stato quello di mettere un catino per terra, lascia tutti quanto meno perplessi.
Già nelle prossime ore, verrà avanzata la richiesta da parte dei consiglieri PDL di effettuare un sopralluogo per verificare lo stato della radiologia.
(Enrico Aimi, consigliere regionale PDL – Antonio Platis, capogruppo PDL Mirandola)
