La Giunta regionale ha approvato nei giorni scorsi il progetto preliminare dell’autostrada Cispadana. Al di là dei correttivi inseriti, ribadiamo il nostro parere contrario a questa opera: di nuovo, infatti, si sceglie di consolidare una mobilità basata su gomma. E a subire le conseguenze della futura autostrada sarà una parte del territorio modenese già abbondantemente congestionata. Il nodo di fondo, perciò, non è il miglioramento del tracciato e delle opere secondarie – pure rilevanti – ma la ragione d’essere di tale nuova opera. Che a nostro parere non c’era, non c’è e perciò era necessario individuare un’alternativa.
(Nando Mainardi – segretario Prc Emilia-Romagna, Stefano Lugli – segretario Prc Federazione di Modena)
