E’ nota a tutti la crisi economica con la quale i comuni si devono quotidianamente confrontare, tra questi ovviamente vi è anche Castelvetro, per cui come consigliere comunale credo si debba dare il buon esempio partendo dai costi della stessa giunta comunale e del Sindaco.
Ad esempio, come è accaduto in paesi limitrofi, tipo Castelfranco, sarebbe bene che l’auto di rappresentanza del sindaco fosse venduta all’asta e il ricavato utilizzato per scopi sociali, nel frattempo il sindaco potrebbe tranquillamente usare la propria automobile, come d’altronde facciamo noi consiglieri senza per questo sentirci penalizzati in alcun modo, anche perché il caro carburanti rende il tutto ancora più gravoso per le casse del comune, ossia i soldi di noi cittadini.
Non mi si dica che la proposta è pretestuosa e demagogica, perché quando si parla di risparmio in tema di danaro pubblico, ogni risparmio dovrebbe essere perseguito specie quando ai cittadini sono richiesti sacrifici particolari come l’aumentata aliquota di addizionale irpef che l’amministrazione si accinge a chiedere ai Castelvetresi.
Quindi la risposta dovrebbe essere una sola, l’asta pubblica !
(Bruno Rinaldi consigliere comunale e provinciale PDL)
