martedì, 7 Maggio 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeFioranoIl Gruppo Babele a quota 55 iscritti





Il Gruppo Babele a quota 55 iscritti

Sono già cinquantacinque gli iscritti al Gruppo educativo territoriale Babele quest’anno. Il Gruppo di Attività Educativa Babele offre la possibilità di incontrare persone, in un luogo dove è garantito il diritto di studiare insieme, parlare con i compagni e con giovani testimoni di esempi positivi, affinché questo sia da stimolo e modello per crescere.

Il gruppo Babele opera dal 1990 come progetto interno alla parrocchia di Fiorano, con la collaborazione del Comune. Decidono di parteciparvi, in accordo con la scuola e i genitori, i ragazzi che frequentano la scuola media inferiore e i ragazzi che frequentano le scuole superiori del territorio, residenti a Fiorano.

Le attività si svolgono tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 17.30. Dopo un primo momento di accoglienza e di gioco libero, i ragazzi, suddivisi in piccoli gruppi e affiancati da educatori e volontari, dedicano il pomeriggio allo studio e possono prendere parte ad attività ludico-ricreative, sportive e a momenti di riflessione.

“Babele – commenta l’assessore alle politiche educative Maria Paola Bonilauri – è davvero un luogo di formazione e crescita per i singoli ragazzi che lo frequentano e per l’intera comunità, in quanto esperienza di reale partecipazione democratica. Grazie agli educatori che propongono attività e laboratori pensati e organizzati perché siano occasioni di incontro e confronto, i pomeriggi al GET offrono opportunità di conoscenza, di creatività, di accoglienza e inclusione, di condivisione di regole e processi educativi. Un contesto di vita che coinvolge anche le famiglie dando un contributo fondamentale alla costruzione comune di una società più solidale, aperta e responsabile”.

Anche quest’anno sono programmati, dall’équipe degli educatori, progetti appositamente pensati per favorire la socializzazione all’interno del gruppo e l’espressione delle potenzialità di ciascun membro, promuovendone quindi la crescita personale.

Lo scorso anno, fra le varie attività intraprese, un gruppo di ragazzi si è speso in un percorso formativo legato alla tutela ambientale e facente parte del progetto “I need you”, nato per promuovere i valori del volontariato e la cultura della solidarietà. Al termine degli incontri, a testimonianza delle riflessioni emerse, i partecipanti hanno dato libero sfogo alla propria fantasia, immaginando una città ideale in cui vivere e ideando la sceneggiatura di un video, nel quale, calandosi nei panni di attori, suggeriscono semplici azioni quotidiane da mettere in atto al fine di migliorare la propria realtà. (http://progettoineedyou.blogspot.com/2011/04/miglioriamo-la-nostra-citta.html)

”Si tratta di un impegno cui si intende dare continuità – spiegano i responsabili del Get – con nuove proposte: in occasione dell’anniversario della convenzione dei diritti dell’infanzia e adolescenza, svilupperemo l’articolo che parla del rispetto dell’ambiente naturale, inoltre visto anche la ricorrenza dell’Anno internazionale delle Foreste, rifletteremo insieme sull’importanza delle piccole azioni quotidiane e su quanto ciascuna di esse sia in grado di generare grandi cose, attraverso la lettura del libro “L’uomo che piantava gli alberi” ed un laboratorio di lavorazione del legno, in collaborazione con l’ufficio ambiente”.
















Ultime notizie