Si e’ impiccato questa mattina nell’ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia Omar Bianchera, un autotrasportatore di 45 anni che il 25 aprile dello scorso anno aveva ucciso nel Mantovano, con due pistole e un fucile a pompa, l’ex moglie, una vicina di casa e un conoscente altoatesino, Walter Platter di Ora con cui in passato aveva avuto rapporti di affari. Appena due settimane fa, il 28 ottobre, Bianchera era stato condannato a vent’anni di carcere piu’ cinque di cura in ospedale psichiatrico.
La sentenza era stata pronunciata a porte chiuse dal Gup di Mantova, Gianfranco Villani; il Pm aveva chiesto l’ergastolo. Sulla sentenza ha pesato la perizia psichiatrica che aveva dichiarato l’imputato seminfermo di mente. Bianchera – gia’ detenuto nell’Opg reggiano – aveva assistito impassibile all’udienza e alla lettura della sentenza. L’uomo, dopo il triplice omicidio compiuto tra Volta Mantovana e Monzambano, era fuggito per essere poi rintracciato ad Anfo, nel Bresciano, dove si era arreso senza opporre resistenza.