Attraverso una nota il coordinatore sassolese di Alleanza Per l’Italia Maria Cristina Vandelli boccia la proposta di una stazione unica dei treni a Sassuolo e chiede interventi e investimenti in favore del trasporto pubblico locale.
Il trasporto pubblico locale è un servizio fondamentale per l’elevato valore sociale, per permettere alle famiglie di non subire troppo il caro-carburanti e per difendere la qualità ambientale. Oggi purtroppo a Sassuolo il servizio offerto dall’azienda per la mobilità è costoso e scarso, sia per la qualità dei mezzi e del servizio che per il numero di corse durante la settimana che diventano inesistenti nei giorni festivi.
L’assenza di un’offerta ampia di trasporto pubblico danneggia e crea disagi ai cittadini, impossibilitati a muoversi nei percorsi urbani o da e per le frazioni di sabato e domenica, ai potenziali turisti ed agli studenti costretti quotidianamente ad usufruire di mezzi obsoleti, spesso in ritardo e sovraffollati.
Una città come Sassuolo, cuore economico e produttivo del distretto della ceramica, città d’arte, sede di un’importante struttura ospedaliera e di un polo scolastico che inoltre ospita sul suo territorio due stazioni deve diventare un modello di trasporto pubblico locale moderno ed efficiente.
E’ uno dei compiti principali delle istituzioni ricollocare al centro della politica di crescita economica e sociale il trasporto pubblico. E’ evidente come tra i diversi livelli decisionali, Regione e Provincia, oggi, ci sia confusione e manchi un piano strategico unico.
I politici dimostrano, purtroppo, di essere in ritardo come i treni per questo crediamo che stia ai singoli amministratori dare una risposta ai cittadini rilanciando una nuova politica del settore investendo risorse con il coraggio delle scelte e con grande capacità di innovazione.
Troviamo paradossale per una città d’arte che sbarca sulle piattaforme digitali restare completamente isolata nei giorni festivi; non avere nel week-end nessun collegamento serale con le vicine Modena e Reggio Emilia, non disporre di nessun collegamento durante il principale evento, le fiere d’ottobre, dai punti d’ingresso della città e le frazioni verso il centro storico.
La nostra proposta è di non inseguire opere monumentali, come la stazione unica, ma di valorizzare l’esistente facendo valere, in tutte le sedi, le esigenze dei sassolesi di avere un trasporto pubblico degno di questo nome.
Il rilancio della città, per noi, passa anche attraverso un trasporto pubblico moderno e vicino alle esigenze dei cittadini e delle opportunità ad esso collegate.