La più grande rivoluzione che si può fare? E’ quella di amare fino in fondo. Nei momenti di difficoltà, infatti, allontanarsi, separarsi, chiudersi in se stessi significa avviarsi lentamente verso la fine della propria storia. E’ per questo che anche in un’epoca globalizzata come quella attuale e in piena crisi economica e finanziaria ciascuno – amministratore e cittadino, imprenditore e lavoratore, genitore e figlio – deve porsi la domanda “cosa posso fare io per il bene dell’altro?”.
E’ questo il filo conduttore del libro “Il potere dell’amore nell’epoca della globalizzazione” a cura di Riccardo Prandini e Gianpietro Cavazza che verrà presentato al Palazzo Europa (via Emilia Ovest 101 – Modena) venerdì 28 ottobre alle ore 18. Saranno presenti al convegno, oltre gli autori, anche Elena Esposito, professore di Sociologia della comunicazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia, e Pierangelo Sequeri, professore di Teologia fondamentale alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano. Porterà i saluti Massimo Giusti, vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
Il volume è stato realizzato dal Centro Francesco Luigi Ferrari nell’ambito del progetto Il potere dell’amore, promosso in occasione del 75° anniversario della morte di Francesco Luigi Ferrari.