E’ stata adottata all’unanimità la variante agricola, nel corso del Consiglio comunale di Casalgrande svoltosi lunedì scorso. Dopo un percorso di incontro e di ascolto con le associazioni agricole, per recepire le criticità del settore al di là delle singole pratiche edilizie, la variante è stata adottata dal Consiglio, con importanti novità per il mondo agricolo sul territorio casalgrandese. L’approvazione definitiva è prevista per l’inizio del 2012.
L’obiettivo principale è quello di regolamentare le zone agricole, intervenendo sul recupero dei fabbricati esistenti, sulle nuove costruzioni e sugli ampliamenti, attraverso la definizione di nuovi criteri per recuperare gli edifici esistenti e realizzarne dei nuovi. Infine, sono individuate delle nuove linee guida per la localizzazione degli impianti di produzione di energia rinnovabile.
Tali indicazioni sono in sintonia con le scelte di pianificazione già presenti nel Piano provinciale e con i futuri assetti urbanistici del nuovo Psc di Casalgrande. La variante è stata presentata, prima dell’adozione in consiglio, alle associazioni di categoria in un incontro con il sindaco e il vicesindaco.
Per il sindaco Andrea Rossi: «La variante svolge un’azione di tutela e salvaguardia dell’agricoltura, poiché siamo andati incontro ad alcune istanze avanzate in questi anni dagli imprenditori agricoli, dai floricoltori e dalle aziende del comparto lattiero-caseario. E’ importante sottolineare che il nostro territorio, solitamente assimilato all’industria ceramica, vede la presenza di un significativo settore primario, volto alla gestione e alla valorizzazione del territorio rappresentato dal settore primario».
Per il vicesindaco Stefano Giovannini, con delega al Territorio: «Il nostro obiettivo, da un lato e in un momento difficile da un punto di vista socio economico, è quello di rivitalizzare e dare maggiore impulso all’attività agricola, attraverso l’introduzione di nuove norme che consentano potenziali investimenti, dall’altro si pone come elemento di concretizzazione anche delle richieste prevenute dagli operatori dell’agricoltura. Con l’introduzione di queste nuove norme in materia agricola, si mira a preservare e a rafforzare il settore agricolo con interventi di facilitazione agli investimenti e allo sviluppo progressivo delle stesse attività agricole».
Per informazioni agli agricoltori interessati ai dettagli della variante, si può telefonare all’ufficio edilizia privata, tel. 0522/998519 e infine all’Urp, tel. 0522/998558.