Taglio del nastro stamattina (26 ottobre), alla presenza dei sindaco Giorgio Pighi e delle massime autorità cittadine, per la nuova sede direzionale della Filiale di Modena di Poste Italiane in via Divisione Acqui. La struttura è il nuovo centro motore che sovrintende all’attività dei 149 uffici postali, dislocati nei 45 comuni del territorio provinciale. Nell’edificio hanno trovato sede, al piano terra, anche l’ufficio Poste Impresa e il nuovo ufficio postale di Modena 11, direttamente accessibili dal portico esterno, ed è stata inoltre realizzata un’area self-service, fornita di Atm Postamat in funzione 24 ore su 24.
L’esigenza di adattare i locali alle funzioni aziendali ha richiesto l’esecuzione di importanti interventi di riconfigurazione, attuati con l’impiego di pareti mobili, adatte a creare ambienti di lavoro ampi e visibili senza tuttavia trascurare la privacy tra i diversi settori operativi.
Il responsabile territoriale dell’Area Centro Nord, Doriano Bolletta, ha evidenziato come «proprio oggi, per una fortunata circostanza, l’inaugurazione di questa struttura di Poste Italiane è per noi un evento all’interno di un altro evento: la Giornata Mondiale del Risparmio che Poste Italiane celebra a livello nazionale. L’iniziativa vuole sensibilizzare soprattutto i più giovani al valore etico del risparmio con alcuni semplici messaggi e facendo ricorso ad esempi facilmente comprensibili. Educare a risparmiare vuol dire infatti insegnare ad utilizzare al meglio le risorse disponibili e pensare al proprio futuro».
Il responsabile territoriale ha poi allargato il discorso all’Area Centro Nord (Emilia Romagna e Marche) e cioè alle 15 Filiali (fra le quali quella di Modena è una fra le più importanti) che quotidianamente gestiscono 1.453 uffici postali (993 Emilia Romagna; 460 Marche) dotati in totale di 6.129 postazioni tutte informatizzate e collegate in rete (4.265 Emilia Romagna; 1.864 Marche). Sono 565 le sale per offrire informazioni riservate alla clientela (365 Emilia Romagna; 200 Marche) e 572 gli sportelli automatici Postamat (391 Emilia Romagna; 181 Marche). Una vera e propria “Rete di Reti” che serve quotidianamente le popolazioni residenti in 587 Comuni.
«In provincia di Modena, Poste Italiane – ha sottolineato la direttrice provinciale Patrizia Zagnoli – è un gruppo importante, radicato sul territorio, che sta spingendo sempre di più verso una gestione industriale e manageriale della propria attività, con l’obiettivo di migliorare l’efficacia e l’efficienza dei propri servizi. Poste Italiane si propone oggi come una delle maggiori infrastrutture del modenese grazie alla capillarità dei suoi uffici e all’offerta di una gamma di prodotti e servizi. Per le esigenze di piccole e medie imprese, liberi professionisti e operatori economici, la Filiale di Modena mette a disposizione inoltre 2 uffici Poste Impresa (uno qui in via Divisione Acqui e un altro a Carpi in via Cesare Battisti)».
Il sindaco Giorgio Pighi ha ricordato, infine, che Poste Italiane ha anche un ruolo di volano culturale. E si è soffermato sull’evoluzione dell’azienda e sul ruolo che essa ha per la realtà modenese. Infatti attraverso la presenza filatelica viene sottolineata la sempre più evidente relazione tra cultura e territorio che più che mai rappresenta la chiave di volta per Poste Italiane al fine di raggiungere l’obiettivo per contribuire a promuovere nuova socialità, nuova linfa creativa, presupposto per una società più matura e capace di scelte consapevoli.