Si svolgerà domenica 23 ottobre, a partire dalle ore 16, all’auditorium Bertoli, di via Pia 108, la cerimonia pubblica di presentazione e di premiazione dei vincitori dell’ottava edizione del ‘Premio letterario Città di Sassuolo’, a cura degli assessorati alla cultura e alla pubblica istruzione del Comune di Sassuolo.
Nel corso dell’evento verranno presentate tutte le opere selezionate dalla giuria. Sarà quindi il pubblico che determinerà chi sarà il vincitore dell’edizione 2011 che si aggiudicherà il primo premio, un tablet PC
L’ottava edizione del “Premio letterario città di Sassuolo”, quest’anno dedicato ai 150 anni dell’Unità d’Italia, ha visto il coinvolgimento degli Istituti di scuola secondaria di 2° grado di Sassuolo, ed è stato suddiviso in tre sezioni: Racconto, poesia (aperti a tutti i candidati senza limite di età), e racconto o poesia sul tema ‘Risorgimento e i 150 anni dell’Unità d’Italia’, riservata o agli studenti delle scuole.
“Il Premio consolida la propria tradizione entrando di diritto tra le iniziative per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia – ha affermato l’Assessore alla cultura Luca Cuoghi. Un numero sempre maggiore di scrittori e poeti invia le proprie opere a questo Premio Letterario, che nella sua semplicità rappresenta uno stimolo, a volte un pretesto, per riprendere in mano la penna e mettere in moto la fantasia. Ne consegue che il premio vero se lo aggiudica il lettore che resta invischiato nel susseguirsi di racconti e poesia, col desiderio di leggerne… ancora uno”.
Una delle componenti più qualificanti del PREMIO Letterario ‘Città di Sassuolo’ è senza dubbio, la partecipazione numerosa e qualitativa degli studenti alle diverse categorie previste – ha affermato l’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Sassuolo, Antonio Orienti. La speranza è che anche questo premio contribuisca, valorizzando il vero talento in ambito letterario ed espressivo, alla crescita dei nostri ragazzi, senza creare illusioni ma facendo capire che c’è ancora la possibilità che ad un serio impegno corrisponda un adeguato riconoscimento”.
