Sabato 22 ottobre, alle 9.30, presso lo Spazio Eventi L. Famigli appuntamento con il Consiglio Comunale di Spilamberto e il Consiglio dell’Istituto “S. Fabriani” in seduta congiunta per l’ottavo appuntamento del settembre pedagogico.
Il tema sarà “Il bello di educare- la comunità come luogo educativo”. Presiederanno Maddalena Vandini, Presidente del Consiglio Comunale e Fausto Prandini, Presidente del Consiglio d’Istituto. Apertura dei lavori Carla Martinelli, Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo “S. Fabriani”. A seguire interventi del Sindaco Francesco Lamandini e di Mons. Antonio Lanfranchi, Arcivescovo di Modena- Nonantola.
E’ dal 2004- spiega il Sindaco di Spilamberto Francesco Lamandini- che il Comune di Spilamberto insieme all’Istituto Comprensivo Fabriani organizza iniziative per il settembre Pedagogico, un’occasione importante per riflettere e discutere di istruzione ed educazione. In particolare vanno ricordate le lezioni magistrali di Ennio Draghicchio nel 2004 (Preside a Spilamberto dal 1967 al 1975) con ‘La scuola di Spilamberto, dal tempo pieno alla scuola di base’; di Mariangela Bastico nel 2005, anno di approvazione del ‘Patto con la scuola’; di Graziella Favaro della Commissione Nazionale ‘Educazione Interculturale’ del Ministero della Pubblica Istruzione nel 2007 che affrontò la questione ‘La scuola ai tempi dell’immigrazione’. Nel 2006 invece il tema fu ‘…ma a scuola cosa si fa?’ con la presentazione dell’antico orologio della torre recuperato dai ragazzi. Nel 2008 si parlò di sport con “Educare attraverso il movimento” con la lezione magistrale di Ferdinando Tripi, Direttore di Medicina dello Sport- AUSL Modena, Responsabile Sanitario del Modena F.C. e Responsabile del Centro Regionale Anti-doping in Emilia Romagna. Nel 2009 il tema fu “Patto educativo di corresponsabilità” con Raffaele Iosa Ispettore Tecnico dell’Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna. Infine l’anno scorso per la seconda volta Ennio Draghiccio ad affrontare la questione “Idea di scuola idea di tempo”. Si tratta dunque di un percorso, creato per sviscerare tutti gli aspetti della scuola, le sue innumerevoli anime, il suo grande valore. E proseguiremo quindi anche quest’anno con Mons. Lanfranchi”.
